Un terzo imprenditore è irreperibile, mentre altri tre dirigenti sono stati denunciati per frode fiscale e bancarotta fraudolenta. Disposto il sequestro di beni per un valore di 700mila euro
Due amministratori societari sono stati arrestati dalla guardia di Finanza, un terzo dirigente è al momento irreperibile, mentre altri tre manager sono stati denunciati, per frode fiscale e bancarotta fraudolenta.
Le indagini
Secondo l'indagine svolta dalle Fiamme Gialle di Gallarate, in provincia di Varese, gli indagati, italiani tra i 50 e i 60 anni residenti tra le province di Varese, Milano e Pavia, avrebbero collaborato a vario titolo per portare al fallimento una società informatica di Sesto Calende distraendo il capitale ed emettendo false fatturazioni per circa un milione di euro. Per farlo avrebbero utilizzando almeno altre cinque società di facciata per falsificare rapporti di commercio fittizi con la medesima azienda, poi fallita con il conseguente licenziamento dei dipendenti. Il Gip di Busto Arsizio, contestualmente alle misure cautelari, ha disposto il sequestro di beni per circa 700mila.