La moglie di Abdeleouahed Haida: "Non lo vedevo da un po'. Non è geloso". L'abitazione dove la coppia conviveva fino ad alcuni mesi fa è presidiata dai carabinieri
Restano senza esito le ricerche, proseguite tutta la notte, di Mirko Giacomini, operaio bresciano 45enne, e del suo sequestratore, il marocchino di 37 anni Abdeleouahed Haida (LEGGI QUI). I carabinieri sono alla ricerca dei due uomini svaniti nei boschi tra Gavardo e Villanuova sul Clisi, in provincia di Brescia.
Il rapimento
Il rapimento sarebbe per motivi passionali perché lo straniero è convinto che sua moglie, italiana, abbia una relazione con il bresciano. Dalla ricostruzione il marocchino, che è armato, si sarebbe fatto accompagnare da Giacomini da un collega di quest'ultimo, che è stato lasciato andare dopo che lo straniero aveva tra le mani il suo obiettivo.
La testimonianza della moglie
"Non lo vedevo da un po', non mi aspettavano una reazione così", sono le poche parole pronunciate da Angela, la moglie del marocchino Abdeleouahed Haida. "Ma non è geloso" ha continuato la donna. L'abitazione dove la coppia conviveva fino ad alcuni mesi fa è presidiata dai carabinieri con giubbotto antiproiettile temendo che lo straniero, che è armato, possa presentarsi da un momento all'altro.
Aumentano gli uomini per le ricerche
Aumentano gli uomini delle forze dell'ordine per le ricerche. Un elicottero dei carabinieri sta sorvolando i boschi di Gavardo dove i due si troverebbero da 48 ore. Alle ricerche non parteciperanno volontari in quanto lo straniero è armato di pistola.
