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Lipari, biglietterie senza autorizzazione: indagato anche il sindaco

Lombardia
Foto di archivio (ANSA)

Marco Giorgianni, primo cittadino di Lipari, è finito sotto inchiesta con l'accusa di abuso d'ufficio assieme a 4 gestori delle biglietterie accusati di occupazione abusiva di bene demaniale 

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Il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, è indagato per abuso d'ufficio. Secondo la tesi dell'accusa, il primo cittadino avrebbe concesso i locali per le biglietterie dei mezzi di collegamento marittimi senza la necessaria concessione demaniale da parte della Regione. Oltre a Giorgianni, sono indagati quattro gestori delle biglietterie con l'accusa di occupazione illegale di bene demaniale. L'inchiesta è stata avviata dalla capitaneria di porto di Milazzo e Lipari e coordinata dal procuratore, Emanuele Crescenti, e dal sostituto procuratore, Rita Barbieri. I gestori indagati sono Massimo La Cava, 58 anni, legale rappresentante della Sgm Srl; Alessandro Seminara, 52 anni e Giuseppe Insanna, 30 anni, entrambi legali rappresentanti che si sono succeduti alla guida della Davimar Eolie Navigazione Srl; Donatella De Pasquale, 54 anni, legale rappresentante della Eoltravel Viaggi e Turismo Snc.