Trovato il cadavere del giovane scomparso in Valmalenco

Lombardia
Foto di archivio (ANSA)

Non si avevano più notizie di Mattia Mingarelli da quando, lo scorso 7 dicembre, aveva raggiunto la zona per trascorrere il fine settimana dell'Immacolata 

Il giallo della scomparsa di Mattia Mingarelli, 30enne di Albavilla, in provincia di Como, ha avuto un tragico epilogo. Nella serata di lunedì 24 dicembre, il corpo del giovane è stato trovato senza vita in un bosco della Valmalenco. Al momento non sono note le cause del decesso. Sul luogo del ritrovamento sono giunti i carabinieri, gli agenti di polizia e i vigili del fuoco, è atteso anche l'arrivo del magistrato di turno della Procura di Sondrio.

Le ricerche

Il giovane rappresentante di commercio, lo scorso 7 dicembre, aveva raggiunto la zona del rifugio Barchi per trascorrere in quell'area il fine settimana dell'Immacolata, ma da allora si sono perse le sue tracce. Gli inquirenti avevano interrogato a lungo, non come indagato ma come persona informata sui fatti, il gestore del rifugio alpino della zona, sarebbe lui l'ultimo ad aver visto Mattia.

Milano: I più letti