Una mamma di 21 anni ha dato alla luce la sua seconda figlia in casa, assistita al telefono da un'infermiera operatrice del 118, a causa di un parto definito "precipitoso"
Vicenda a lieto fine a Busto Arsizio, in provincia di Varese. Una mamma di 21 anni ha dato alla luce la sua seconda figlia in casa, assistita al telefono da un'infermiera operatrice del 118, a causa di un parto definito "precipitoso". L'episodio risale a domenica pomeriggio, 9 dicembre, quando il compagno della donna ha telefonato al 112 chiedendo l'intervento di un'ambulanza.
Il racconto dell'infermiera
"Il travaglio era già in corso, così l'operatore mi ha passato la chiamata", il racconto di Grazia Marziale 47 anni, infermiera della centrale operativa Soreu laghi di Como. "Ho parlato con il padre per tranquillizzarlo, ho dato indicazioni e alla quarta spinta la bimba era già nata. Erano molto spaventati, ma sono stati bravissimi".