Maltempo: cade albero a Milano zona Stazione. Acqua marrone a Bergamo
LombardiaA causa delle forti piogge un albero di oltre 15 metri si è sradicato in zona Stazione Centrale a Milano. A Bergamo i cittadini lamentano acqua impura, ma Ats rassicura: “E’ potabile”
A causa del vento e delle forti piogge un albero di oltre 15 metri si è sradicato in zona Stazione Centrale a Milano. E’ successo in via Fabio Filzi, all’angolo con piazza IV novembre. Fortunatamente non ci sono state vittime: l’albero infatti si è abbattuto sulla rete di cavi elettrici della linea tranviaria, che ne hanno quindi attutito la caduta. La circolazione è stata deviata, mentre la linea del tram è stata sospesa. Lievi i danni alle automobili posteggiate nelle vicinanze dell’impatto.
Sorgenti rese torbide dal maltempo
Centinaia di bergamaschi hanno segnalato la presenza di acqua poco limpida, a tratti marrone, che fuoriusciva dai rubinetti di casa. Ats ha diramato oggi, primo novembre, una nota in merito: “L'acqua è potabile”, ha fatto sapere Ats, “e la stiamo monitorando attraverso i tecnici del Dipartimento di igiene e prevenzione sanitaria". "A causa dei violenti nubifragi degli scorsi giorni”, aggiungono dalla società Uniacque che gestisce la rete idrica, “le acque delle grandi sorgenti che alimentano la città nelle valli Seriana e Brembana sono risultate torbide e così percepite da diversi utenti. Si è trattato di un fenomeno naturale, di breve durata, legato allo spostamento di grande masse di acqua direttamente nelle sorgenti e nelle reti di distribuzione. Il fenomeno è sotto controllo ed in via di rapido esaurimento”, assicura Uniacque.
Termina l'allerta per Seveso e Lambro
Lo annuncia l'assessore all'Ambiente di Palazzo Marino, Marco Granelli: a Milano termina l'allerta meteo per i fiumi Seveso e Lambro. "Domani sono previste piogge deboli e molto sparse e le condizioni meteo generali sono in fase di miglioramento", fa sapere l'assessore, "quindi questa sera, se tutto permane così, il Centro operativo di protezione civile di Milano concluderà dopo 6 giorni ininterrotti la sua attività" di monitoraggio dei due fiumi. "Un grazie particolare a tutti, operatori e volontari di tutti gli enti che hanno lavorato incessantemente in questi 6 giorni per monitorare, informare, intervenire", conclude Granelli.