Milano, Chiara Ferragni tra le candidature per l'Ambrogino d'oro
Lombardia
In tutto sono 135 le candidature presentate, fa discutere la Lega che ha proposto l'Old Fashion, locale presso il quale era stato accoltellato il figlio di Simona Ventura
C'è di tutto, dalle star della musica a quelle del web, passando per associazioni e cittadini comuni. Sono 135 le candidature presentate dai consiglieri comunali di Milano per l'assegnazione dell'Ambrogino d'oro, le civiche benemerenze che il Comune conferisce tradizionalmente ogni anno il 7 dicembre. Tra queste, 73 sono di persone fisiche, 23 donne e 50 uomini, tre delle quali alla memoria, e 62 di associazioni.
Le proposte per l'Ambrogino d'oro
Tra i nomi più in vista per le candidature di quest'anno c'è quello della fashion blogger, nata a Cremona, Chiara Ferragni, e quella della band milanese di Elio e le Storie Tese.
Matteo Forte, di Milano Popolare, ha presentato invece la candidatura del quotidiano Avvenire, che celebra i 50 anni di vita, e il cerimoniere del Duomo, Marco Zibardi. Per la prima volta anche il Movimento 5 stelle ha presentato una sua candidatura, in pieno stile grillino, si tratta di un cittadino che segue tutte le sedute del Consiglio comunale, Renato Garoffolo. Pietro Tatarella di Forza Italia ha presentato la candidatura di uno chef stellato milanese doc, Claudio Sadler. A metà novembre sarà convocata la Commissione composta dai capigruppo e dall'Ufficio di Presidenza che deciderà a chi assegnare le benemerenze.
L'Ambrogino d'oro secondo la Lega
La Lega ha scatenato la polemica politica con la candidatura dello storico locale milanese Old Fashion, all'esterno del quale pochi mesi fa è stato aggredito Bettarini Junior e in seguito chiuso dal Questore. "È un locale storico, aperto dal 1933", ha spiegato il capogruppo della Lega a Palazzo Marino, Alessandro Morelli. La Lega ha candidato all'Ambrogino anche il centro di produzione Rai di Milano e la tennista Francesca Schiavone.
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