L’alterco è avvenuto qualche giorno fa in un supermercato di Castellanza, in provincia di Varese. L’uomo è stato identificato e denunciato per lesioni aggravate
Sono due cittadini di Castellanza, in povincia di Varese, i protagonisti della lite scoppiata in coda alla cassa di un supermercato. Alla base dell’alterco, che è poi degenerato, ci sono futili motivi di precedenza su chi avrebbe dovuto pagare per primo alla cassa, che era appena stata aperta. All'improvviso, uno dei due clienti dalle parole è passato ai fatti. E per far valere le proprie ragioni ha estratto una bomboletta contenente gas irritante al peperoncino, vaporizzando il volto del rivale. La sostanza, anche se in modo indiretto, è stata inalata anche da due cassiere dell’esercizio commerciale, una trentenne e una quarantenne. Entrambe sono state visitate al pronto soccorso, dove sono state riscontrate loro lievi irritazioni alla gola. Entrambe sono state dimesse senza alcuna prognosi.
Un po’ più pesanti le conseguenze subite invece dal libero professionista coinvolto nella lite. Per lui è stata riscontrata una lieve iperemia congiuntivale bilaterale guaribile in 7 giorni.
L’altro litigante, invece, dopo aver azionato lo spray si è allontanato a piedi, lasciando però a terra la bomboletta utilizzata, sequestrata successivamente dai carabinieri di Castellanza. Gli uomini dell’arma, al termine di una breve attività di accertamento, sono risalti all’autore del gesto, che è stato subito denunciato. Si tratta di un 45 enne pregiudicato nullafacente residente nel Varesotto.
