Il mountain climber è un esercizio perfetto per allenare gli addominali e i muscoli dorsali. Scopriamo come si esegue passo dopo passo
Il mountain climber è uno degli esercizi più efficaci per allenare il core, ossia l’addome, e sfoggiare la tanto desiderata “tartaruga”.
Per ottenere risultati accanto all’allenamento costante bisogna affiancare un corretto stile di vita, che consiste nel seguire un’alimentazione sana e bilanciata.
Infatti, soprattutto per quanto riguarda il grasso addominale non basta solo l’allenamento, ma è necessario correggere la propria alimentazione consultando sempre un nutrizionista.
Mountain climber: che cos’è
Il mountain climber è detto anche “esercizio dello scalatore”, perché quando lo si esegue si simula il movimento della scalata in montagna.
Si tratta di un ottimo esercizio per allenare tutta la fascia muscolare, dove si tende ad accumulare adipe.
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Come si esegue
Per eseguire correttamente questo esercizio si parte dalla posizione sdraiata a terra a pancia in giù.
Da qui, ci si deve posizionare in plank; quindi, sollevare il corpo da terra mantenendosi sulla punta dei piedi e sul palmo delle mani, con gambe e braccia tese.
La schiena deve rimanere dritta, come fosse una tavola; di conseguenza, non bisogna portare i glutei né troppo in alto né troppo in basso.
Da questa posizione, poi, si procede portando le ginocchia al petto in modo alternato.
Una variante utile per aumentare l’intensità è il cosiddetto spider mountain climber. Per eseguirlo devi sollevare il corpo da terra in plank, poggiando la punta dei piedi e gli avambracci; da qui, piega le ginocchia lateralmente portandole verso le braccia.
Quando fare il mountain climber
Questo esercizio può essere inserito sia in un workout total body sia in un allenamento specifico per l’addome. La sua efficacia dipende non solo dalla corretta esecuzione, ma anche dalla velocità perché aumentando il ritmo si svolge un allenamento cardio che favorisce il dispendio calorico.
Per quanto riguarda le ripetizioni, tutto dipende dal tuo grado di allenamento; per i principianti è bene iniziare con 20 ripetizioni per gamba da ripetere 3 volte, mentre i professionisti possono anche arrivare a eseguire 40 ripetizioni per gamba.