Per eliminare la fastidiosa “pelle a buccia d'arancia” è possibile mettere in pratica alcuni esercizi anche a casa. Bastano solo impegno e costanza
La cellulite è un problema che affligge un po' tutti e liberarsene sembra un'impresa impossibile. In realtà con costanza e impegno si può eliminare, basta praticare gli esercizi giusti. Ci siamo fatti suggerire cinque pratiche da realizzare a casa da Alessandra Allegretta e Tommaso Pivetti, terapisti di Atfisioterapia di Seguro-Settimo Milanese. Per eliminare la “pelle a buccia d’arancia” è possibile seguire questo circuito, tenendo presente che ogni esercizio va eseguito 10 volte per due o tre serie in base al grado di allenamento della persona. Durante gli esercizi non si deve sentire dolore ma una sensazione di affaticamento muscolare.
Squat
Squat classico: si esegue in piedi, con gambe divaricate alla larghezza del bacino e le punte dei piedi rivolte leggermente verso l’esterno. Prima di cominciare assicurati che la schiena sia diritta, che le spalle non siano in tensione e che le scapole siano avvicinate tra loro. Mantenendo l’addome contratto, scendi verso il basso piegando le ginocchia fino ad accucciarti e poi risali, effettuando una contrazione di entrambi i glutei alla fine del movimento. Il peso va mantenuto sui talloni soprattutto in risalita per evitare spiacevoli dolori all’altezza della rotula. Inoltre in fase di discesa le ginocchia non devono superare la punta dei piedi e non devono convergere verso l’interno. Mezzo squat: si differenzia per la fase di discesa dallo squat classico. Infatti, per questa variante, è opportuno che le gambe siano piegate solo leggermente, senza arrivare in accucciata. Per essere sicuri di eseguirlo correttamente, posizionate dietro di voi una sedia: l’intenzione è quindi di scendere a sedersi senza arrivare però al contatto con la sedia stessa. Da qui, mezzo squat.
Cammino del granchio
La posizione di partenza è in piedi con gambe divaricate all’altezza dei fianchi e addome contratto. Piego leggermente le ginocchia (come se volessi fare un mezzo-squat) e appoggio le mani sui fianchi. Eseguo 5 passi verso destra tenendo la posizione sopra descritta e successivamente verso sinistra. Per intensificare l’esercizio posso utilizzare un elastico da posizionare all’altezza delle ginocchia.
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Affondo
La posizione di partenza dell’affondo in avanti è in piedi, con le gambe tese ed unite, la schiena diritta, mani ai fianchi e addome contratto. Fissa con lo sguardo un punto davanti a te e preparati ad eseguire l’esercizio. Porta la gamba destra in avanti e piega entrambe le gambe fino quasi ad inginocchiarti. Attenzione però a non toccare con il ginocchio sinistro il pavimento. Risali e torna alla posizione di partenza, eseguendo lo stesso movimento con la gamba opposta. L’affondo all’indietro viene eseguito come l’affondo in avanti: anziché portare la gamba destra in avanti, questa va portata indietro. L’esercizio va eseguito alternando le gambe.
Ponte per glutei
Va eseguito su un tappetino, con le gambe piegate e leggermente divaricate, i piedi perfettamente aderenti al suolo e le braccia rilassate lungo i fianchi. Da questa posizione, solleva il bacino dal pavimento e portalo verso l’alto. Scendi lentamente e ripeti il movimento. Fai attenzione affinché la schiena non si inarchi e tieni l’addome contratto per proteggere la zona lombare. Per aumentare la difficoltà puoi incrociare le mani sul petto per tutta la durata dell’esercizio: riducendo la base di appoggio si intensifica il lavoro muscolare.
Elevazione laterale delle gambe
Anche questo esercizio va eseguito a terra su un tappetino. Sdraiati sul fianco destro, con il braccio disteso al di sopra della testa, il capo poggiato sulla spalla e il palmo della mano sinistra poggiato a terra, davanti alla pancia. Da qui eleva la gamba sinistra verso l’alto lentamente e poi riportala verso il basso. Al termine delle ripetizioni, cambia lato ed esegui il movimento con il lato opposto. Per intensificare l’esercizio, puoi ricorrere all’uso di cavigliere.