Con le feste di Natale sarà boom di bottiglie stappate
Lifestyle ©GettySaranno quasi 100 milioni le bottiglie che verranno aperte durante le feste di fine anno. E negli Stati Uniti gli spumanti italiani superano quelli francesi non solo a volume, ma per la prima volta anche a valore. In Italia una delle eccellenze è la cantina privata Toso. Azienda piemontese tra i principali produttori di Moscato e Asti
Le festività natalizie sono il momento clou dell'anno dove tra cene fra amici e parenti si brinda. Secondo l'osservatorio mercati consumi vini e spumanti italiani nel nostro Paese si stapperanno circa 95 milioni di bottiglie per un controvalore al consumo di poco meno di un miliardo di euro.
L'Italia è ai primi posti nel mercato delle bollicine e la competizione con la Francia è sempre alta. Negli Stati Uniti però gli spumanti italiani hanno superato quelli francesi non solo a volume, ma per la prima volta anche a valore (analisi dell’Osservatorio Uiv-Vinitaly). Lo storico sorpasso, registrato attraverso il monitoraggio delle vendite effettive di vino riscontrate dai distributori statunitensi, segna lo switch nella leadership delle bollicine, con l’Italia che vede lievitare le proprie quote di mercato al 35% contro il 31% dei transalpini e il 28% degli sparkling americani.
Eccellenza italiana
Le Cantine Toso sono un sinonimo di brindisi made in Italy durante le feste. L'azienda si intreccia da oltre 100 anni e da quattro generazioni alla tradizione piemontese del vino. Oggi Toso è un interprete fondamentale degli Spumanti, con una gamma ampia che sa rispondere alle esigenze di gusto del consumatore moderno: dal più classico dei dolci, l’Asti DOCG, al nuovissimo Asti Secco DOCG di cui è presente anche la versione senza solfiti (Sarunè); il Pinot Chardonnay, il Moscato Spumante e il Brachetto d’Acqui DOCG.
Note intriganti vengono anche dai vini frizzanti di Casa Toso, in particolare i sei prodotti “Fiocco di Vite”, una linea che interpreta in chiave moderna un’impostazione produttiva di lunga tradizione. Quattro vini sono piemontesi (Moscato d’Asti DOCG, Brachetto d’Acqui DOCG, Piemonte DOC Bianco e Piemonte DOC Barbera), altri due giungono da altre terre di collina, l’Oltrepò Pavese con la Bonarda dell’Oltrepò Pavese DOC e le colline venete e friulane con il Prosecco DOC.
Grazie ancora alla sua strategica collocazione territoriale, Casa Toso completa la sua gamma con una meditata selezione di vini a denominazione, tra i quali primeggiano la Barbera d’Asti DOCG, il Dolcetto d’Alba DOCG, il Piemonte DOC Cortese, il Langhe DOC Arneis, il Nebbiolo d’Alba DOC, il Barolo DOCG e il Barbaresco DOCG.
A questi si aggiungono i Vermouth Superiore di Torino Gamondi, il liquore Toccasana di Teodoro Negro e Vinchef, l’originale insaporitore gastronomico a base di vini bianchi impreziositi dall’infusione di numerose erbe aromatiche, creato per l’uso in cucina.