Introduzione
Sono 22 i ristoranti che hanno guadagnato una stella. Mentre sono due i ristoranti che passano da una a due stelle. Tutti e 14 i tristellati sono confermati nella selezione 2026. E c'è anche una new entry: La Rei Natura di Michelangelo Mammoliti a Serralunga d'Alba (Cuneo).
Assegnate anche le Stelle Verdi oltre che numerosi premi speciali, da quello al miglior servizio in sala fino a quello dedicato alla miglior nuova apertura
Quello che devi sapere
La 71esima edizione a Parma
Dopo l'edizione celebrativa dei 70 anni, a Modena, dello scorso anno, quest'anno è stata Parma ad ospitatare la cerimonia, al Teatro Regio. Tantissime le novità: ecco tutte le nuove stelle assegnate.
Per approfondire:
Guida Michelin 2026, ecco i migliori ristoranti in Italia per rapporto qualità-prezzo
I 22 ristoranti che hanno conquistato una stella Michelin
- Porcino, a Badia (BZ)
- Capogiro, Baja Sardinia (SS)
- Zunica 1880, Sant'Omero (TE)
- La petite bellevue, Cogne (AO)
- Luca's by Paulo Airaudo, Firenze
- Sciabola, Forte dei Marmi (LU)
- Umberto A Mare, Forio/Ischia
- Cavallino, Maranello (MO)
- Abba, Milano
- Procaccini, Milano
- Agli amici dopolavoro, Venezia/Isola delle Rose
- Casa Bertini, Recanati (MC)
- Da Lucio, Rimini
- Senso Lake Garda Alfio Ghezzi, Lago di Garda (BS)
- Il ristorante Alain Ducasse Napoli, Napoli
- Olio, Origgio (VA)
- Ineo, Roma
- La terrazza, Roma
- Quellenhof Gourmetstube 1897, San Martino in Passiria (BZ)
- Rezzano Cucina e Vino, Sestri Levante (GE)
- Cracco Portofino, Portofino (GE)
- Al Madrigale nuova cucina rurale, Tivoli (RM)
I nuovi due stelle Michelin
Passa da una a due stelle Michelin:
- il ristorante Famiglia Rana di Oppeano (Verona), la cui cucina è guidata dallo chef Francesco Sodano,
- e I Tenerumi dello chef David Guidara a Vulcano (Messina).
I tre stelle Michelin tra conferme e novità
Tutti e 14 i ristoranti tre stelle Michelin sono confermati nella selezione 2026.
Inoltre, c'è un nuovo ristorante tristellato italiano, ed è La Rei Natura di Michelangelo Mammoliti a Serralunga d'Alba (Cuneo).
I numeri delle stelle in Italia
Complessivamente, tra novità e conferme, in Italia per il 2026 ci sono:
- 341 risotranti con una stella,
- 38 ristoranti con due stelle,
- 15 ristoranti con tre stelle
Per un totale di 394 stelle Michelin.
I premi speciali
Tra i premi speciali assegnati oggi ci sono:
- il premio Michelin Service Award, per il migliore servizio di sala, vinto da Giulia Tavolaro, del Maxi di Vico Equense.
- il premio Michelin Sommelier Award, vinto da Ivana Capraro, di Castel Fine Dining, a Tirolo (Bz).
- il permio Opening of the Year Award, vinto da Gian Marco Bianchi de Al Madrigale nuova cucina rurale, di Tivoli.
- il premio Young Chef Award, vinto da Mattia Pecis, di Cracco Portofino.
- il premio Michelin Mentor Chef, vinto da Heinz Beck de La Pergola.
Passion dessert
Sono otto i ristoranti a cui è stato attribuito il premio Passion Dessert, "nato per premiare l'alta qualità delle esperienze proposte ai propri clienti attraverso i dolci", come sottolinea Sergio Lovrinovich, direttore della Guida Michelin Italia. Questi i ristoranti vincitori del premio:
- Unforgettable a Torino;
- Manna a Milano;
- Senso Lake Garda Alfio Ghezzi a Limone sul Garda (Brescia);
- Alpenroyal Gourmet a Selva di Val Gardena (Bolzano);
- Quattro Passi a Nerano (Napoli);
- La Caravella dal 1959 ad Amalfi (Salerno);
- La Villa a Melfi (Potenza);
- Sapio a Catania
Le Stelle Verdi
Anche nell'edizione 2026 c'è stata l'assegnazione della Stella Verde Michelin, un riconoscimento assegnato ai ristoranti che si distinguono per il loro impegno verso la gastronomia sostenibile, l'attenzione all'etica e all'ambiente. A conquistare in Italia quest'anno le Stelle Verdi sono cinque ristoranti:
- La Bursch a Campiglia Cervo in Piemonte;
- Kircherhof ad Albes (Bolzano);
- Johanns a Molini di Tures (Bolzano);
- Ca' Matilde a Rubbianino (Reggio Emilia);
- Une a Capodacqua (Perugia).
Il ruolo di Parma
"Parma, con il suo status di Città Creativa per la Gastronomia UNESCO, incarna perfettamente l'eccellenza della regione, rendendola una cornice naturale e stimolante per la nostra celebrazione dei migliori talenti culinari del paese", ha spiegato Gwendal Poullennec, Direttore internazionale della Guida Michelin.
Il ruolo dell'Emilia-Romagna
"Per la sua continua ricerca di innovazione e grande cura dei particolari da una parte, ed esaltazione della genuinità delle materie prime, valorizzazione e custodia della tipicità e delle tradizioni dall’altra, la cucina stellata ha un ruolo e un valore centrali per la tavola dell’Emilia-Romagna", ha sottolineato nei giorni scorsi l'Assessora regionale al Turismo, Roberta Frisoni. "Si tratta anche di un potente attrattore turistico, di portata internazionale che crea un indotto rilevante per il territorio", ha aggiunto.
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