Per la sua trentaduesima edizione, la fiera internazionale d’arte contemporanea torna a Torino dal 31 ottobre al 2 novembre. L’ultima edizione prevede la partecipazione di 176 gallerie italiane e internazionali
Fondata nel 1994, Artissima - la fiera internazionale d’arte contemporanea - che si tiene a Torino torna anche quest’anno dal 31 ottobre al 2 novembre. In aggiunta alle 4 sezioni consolidate, Main Section, Monologue/Dialogue, New Entries, Art Spaces & Editions, l'esposizione si compone di 3 nuove sezioni dirette da board di curatori e direttori di musei internazionali, dedicate agli artisti emergenti con Present Future, alla riscoperta dei pionieri dell’arte contemporanea con Back to the Future e al disegno.
Manuale operativo per Nave Spaziale Terra
Il tema dell’ultima edizione è ispirato, ancora una volta, alla figura di Richard Buckminster Fuller. “Vedo arrivare una rivoluzione totale, e se è una rivoluzione di sangue l’uomo perderà. Se è una rivoluzione nel design, nell’uso competente ed efficiente delle risorse, allora l’uomo può vincere” questa una delle frasi più celebri dell’inventore statunitense. Diretta per il quarto anno consecutivo da Luigi Fassi, Artissima 2025 porta in scena iniziative specifiche che confermano la sua unicità nel panorama culturale europeo e la sua capacità di attrarre gallerie, artisti, collezionisti e curatori di respiro internazionale, riaffermandosi come una fiera di ricerca, sperimentale e sempre all’avanguardia: “Il pianeta Terra, è una “nave spaziale” affidata alla responsabilità collettiva di chi la abita e che ci rende tutti suoi piloti. Come possiamo prendercene cura bilanciandone risorse e sostenibilità per tutti i viventi?".
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La fiera e le gallerie
L’ultima edizione vede la partecipazione di 176 gallerie italiane e internazionali, di cui 63 presentano progetti monografici. Sono rappresentati 36 paesi di 5 continenti: Argentina, Austria, Australia, Belgio, Brasile, Canada, Cina, Colombia, Croazia, Cuba, Emirati Arabi, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Hong Kong, Italia, Lituania, Messico, Paesi Bassi, Perù, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Singapore, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Sud Africa, Svizzera, Turchia, Ungheria, Uruguay e Zimbabwe. Quest’anno le sezioni di Artissima 2025 sono sette. Le consuete sono:
- Main Section raccoglie 103 gallerie;
- New Entries raccoglie 12 gallerie internazionali emergenti con meno di 5 anni di attività;
- Monologue|Dialogue raccoglie 34 gallerie emergenti e\o che hanno un approccio sperimentale che presentano uno stand monografico o un dialogo tra i lavori di due artisti;
- Art Spaces & Editions raccoglie gallerie specializzate in edizioni e multipli di artisti, librerie, project space e spazi no profit;
Il comitato di selezione delle prime quattro sezioni è formato da Paola Capata di Monitor (Roma, Lisbona, Pereto); Philippe Charpentier di mor charpentier (Parigi, Bogotà); Guido Costa di Guido Costa Projects (Torino); Emanuel Layr di Layr (Vienna); Francesco Lecci di Clima (Milano); Antoine Levi di Ciaccia Levi (Parigi, Milano); Elsa Ravazzolo Botner di A Gentil Carioca (Rio de Janeiro, San Paolo).
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Le sezioni monografiche
Tra le esposizioni più attese di quest’anno, le tre sezioni saranno presenti in fiera con stand monografici: Present Future, Back to the Future e Comitato Disegni.
PRESENT FUTURE
La sezione che Artissima dedica da 25 anni ai talenti emergenti. Curata per il secondo anno da Léon Kruijswijk Performance Curator presso il Mudam – Musée d’Art Moderne Grand-Duc Jean di Lussemburgo, e Joel Valabrega, curatrice indipendente con base a Porto e a Milano, la sezione ospita progetti monografici con l’obiettivo di mettere in risalto le nuove tendenze che caratterizzano il panorama artistico internazionale. Nelle parole dei curatori Léon Kruijswijk e Joel Valabrega : “Present Future presenta il lavoro di promettenti artisti le cui riflessioni critiche si fondano sulla sperimentazione con i materiali. Essi rivelano tensioni e risonanze tra peso e leggerezza, tra dimensione industriale e naturale, tra costruito e organico, tra oggetti trovati e forme modellate con minuzia”.
BACK TO THE FUTURE
Back to the Future include progetti monografici di grandi pionieri dell’arte contemporanea, il cui lavoro ha avuto un ruolo chiave nella storia dell’arte. Il team curatoriale di Back to the Future è composto per il secondo anno da Heike Munder, curatrice indipendente e scrittrice a Zurigo, e Jacopo Crivelli Visconti, direttore dell’Albuquerque Foundation a Sintra. Nelle parole di Heike Munder e Jacopo Crivelli Visconti: “Per l’ultima edizione abbiamo riunito posizioni artistiche che abbracciano un arco temporale che va dagli anni Quaranta agli anni Novanta e che esplorano diverse metodologie e possibilità comunicative. La nostra attenzione si concentra non solo sulle innovazioni tecnologiche, ma anche sulle riflessioni critiche intorno alle condizioni e ai limiti della comunicazione in un mondo in trasformazione”. Nel 2025 partecipano a Back to the Future 11 artisti, presentati da 10 gallerie straniere e 3 gallerie italiane.
DISEGNI
Disegni, alla sua nona edizione, è l’unica sezione fieristica in Italia dedicata a questo mezzo espressivo. Curata da Irina Zucca Alessandrelli, curatrice della Collezione Ramo di Milano, per il quarto anno, la sezione presenta progetti concepiti come mostre personali che valorizzano l’autenticità e l’autonomia dell’opera su carta. La sezione promuove l’unicità del disegno e la sua istantaneità con lo scopo di far conoscere la potenza e la ricchezza espressiva di un medium ancora poco conosciuto e valorizzato. Con questa sezione l’obiettivo di mostrare le ricerche più innovative, tenendo fede alla sua vocazione di fiera sperimentale, capace di precorrere le tendenze ed esplorare sempre nuovi percorsi. Per questa edizione 2025 Disegni porterà all’attenzione del pubblico i lavori di 10 artisti, rappresentati da 10 gallerie di cui 3 italiane.
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Alcuni dei progetti speciali in fiera
DAL GIAPPONE ANONYMOUS ART PROJECT
Progetto artistico dedicato alla promozione dell’arte contemporanea giapponese con una visione che intreccia responsabilità personale e impegno collettivo attraverso l’arte contemporanea. Nato nel 2023 su iniziativa dell’imprenditore giapponese Hiroyuki Maki – erede di una tradizione familiare che ha fatto della filantropia un valore fondante – il progetto sostiene artisti giapponesi sia emergenti sia già riconosciuti in patria ma ancora poco noti a livello internazionale, e favorisce lo scambio diretto tra curatori, musei e istituzioni culturali tra Europa e Giappone.
ARTISSIMA E LO SPAZIO
Artissima grazi al coinvolgimento dell'Agenzia Spaziale Italiana, di Thales Alenia Space, eccellenza internazionale che progetta sistemi satellitari per l'esplorazione del nostro Sistema solare e oltre e l'Aerospace Logistic Technology Engineering Company, centro di eccellenza italiano per la fornitura di servizi a supporto della Stazione Spaziale Internazionale e delle missioni di esplorazione planetaria, ha attivato quest’anno nuove sinergie con il settore spaziale che produrranno interessanti incursioni nel programma culturale della manifestazione.
ARTISSIMA JUNIOR 2025
Artissima e Juventus rinnovano anche quest’anno la loro collaborazione e presentano un inedito episodio di Artissima Junior dal titolo Mondi in Gioco, guidato quest’anno dall’artista tutor Stefano Arienti (Asola, 1961), rappresentato dalla galleria Studio SALES di Norberto Ruggeri di Roma. Artissima Junior è il progetto speciale nato nel 2018 e pensato per i piccoli visitatori della fiera, dai 6 agli 11 anni. L’iniziativa offre ai più piccoli l’occasione di vivere un’esperienza unica e coinvolgente a contatto diretto con l’arte contemporanea, guidati da un artista che li accompagna in un percorso creativo e partecipativo.
Alcuni dei progetti speciali in città
IDENTITY 2025 MONDI POSSIBILI. DIALOGHI TRA ARTE E LETTERATURA
Nato nel 2023, IDENTITY è un percorso triennale ideato per valorizzare i tratti identitari della fiera e realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, da sempre partner di Artissima nella creazione di progetti e contenuti con propositi di valorizzazione e innovazione. Nel 2025 presenta il progetto Mondi Possibili.
NEW ACID ALL’EX GIARDINO ZOOLOGICO – PARCO MICHELOTTI CON C2C
In collaborazione con la Città di Torino, il progetto New Acid (2019) dell’artista Basim Magdy (Assiut, Egitto, 1977) presso l’Ex Giardino Zoologico – Parco Michelotti di Torino, in collaborazione con Hunt Kastner, Praga. Il cortometraggio, girato in 16mm, mostra gli animali di uno zoo all’interno delle loro gabbie, intenti a scambiarsi messaggi illogici che li connettono al resto del mondo. L’area di Parco Michelotti viene omaggiata anche dalla collaborazione tra Artissima e C2C Festival, il festival musicale indoor più grande in Italia e tra le manifestazioni avant-pop più apprezzate al mondo.
ANGHARAD WILLIAMS – ILLY PRESENT FUTURE PRIZE
Per la quarta edizione della collaborazione con Artissima e illycaffè, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo presenta una mostra personale di Angharad Williams, vincitrice del Premio illy Present Future 2024. Le opere di Williams, frutto di una ricerca approfondita su luoghi e contesti, invitano a riflettere sulle dinamiche che plasmano le nostre vite.
THE SCREEN IS A MUSCLE ALLE GALLERIE D’ITALIA – TORINO La collaborazione tra Intesa Sanpaolo e Artissima prosegue con la quarta edizione della rassegna di film e video d’artista, ospitata negli spazi di Gallerie d’Italia – Torino. La mostra si intitola The screen is a muscle ed è a cura di Luca lo Pinto. The screen is a muscle è una mostra concepita come una partitura di opere video che non seguono un tema ma sviluppano una traiettoria visiva e sonora ritmica insieme eterogenea e coerente.
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I Premi di Artissima
Artissima promuove, in collaborazione con aziende partner, istituzioni per l’arte e fondazioni, 13 premi. Quattro premi in collaborazione con aziende partner: il Premio illy Present Future, il Premio Orlane per l’Arte, il Premio Tosetti Value per la fotografia, il Premio VANNI #artistroom. Due riconoscimenti a memoria di figure di spicco del mondo dell’arte: il Matteo Viglietta Award e Il Carol Rama Award. E sette supporti istituzionali ad artisti e gallerie promossi da fondazioni e istituzioni: il Premio Diana Bracco – Imprenditrici ad Arte, il Premio Oelle – Mediterraneo Antico, il Premio Pista 500, il Premio “ad occhi chiusi...”, il Vilnius Residency Prize, il Premio Ettore e Ines Fico e l’Artissima New Entries Fund.
Come raggiungere Artissima 2025
L’Oval Lingotto Fiere è raggiungibile con la metropolitana (linea 1, direzione Bengasi, fermate LINGOTTO e ITALIA61) o con i bus e tram GTT (linee 1,18, 35, fermata: LINGOTTO).