100 anni dalla morte dello scrittore Franz Kafka: 5 libri da leggere

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Il 3 giugno 1924, il celebre scrittore praghese, considerato tra i maestri del modernismo, morì a Vienna stroncato dalla tubercolosi. Da “La metamorfosi” a “Lettere a Milena”, ecco 5 delle sue opere imperdibili

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Oggi ricorre il centenario della morte di Franz Kafka. Il 3 giugno 1924, il celebre scrittore praghese morì a Vienna, stroncato dalla tubercolosi, a un mese dal compimento dei suoi 41 anni. La sua vita, come la sua arte, è rimasta incompleta, ma questo non gli ha impedito di diventare una figura immortale nella letteratura e nella cultura mondiale.

Lo stile “kafkiano”

Kafka, considerato tra i maestri del modernismo, aveva uno stile tutto suo, uno stile poi definito “kafkiano”, per richiamare l’atmosfera tipica dei suoi racconti che rispecchiavano le sue angosce e contraddizioni profonde. La sua capacità di esplorare tematiche come l'alienazione, l'assurdità dell'esistenza e il senso di colpa lo ha reso un autore immortale nel panorama letterario mondiale. In oltre vent'anni di scrittura, Kafka vide pochissimi dei suoi scritti pubblicati: solo alcuni racconti, come “La metamorfosi”, furono accolti dalle riviste. Non terminò nessuno dei suoi capolavori, tra cui, per esempio “Il processo” e “Amerika”, quasi a suggerire che la mancanza di una conclusione fosse in sé una sorta di finale aperto. Prima di morire, bruciò molti dei suoi scritti e chiese al suo amico Max Brod di distruggere il resto dopo la sua morte. Tuttavia, riconoscendo il valore delle opere di Kafka e spinto dall'amicizia, Brod decise, fortunatamente, di ignorare questa richiesta.

Franz Kafka (1883-1924) czeck writer, circa 1915 (identity photo). (Photo by Apic/Bridgeman via Getty Images)

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5 bestseller di Franz Kafka

In occasione del centenario dalla sua morte, abbiamo selezionato 5 bestseller di Franz Kafka che meritano sicuramente una lettura.  

Tutti i racconti

"Tutti i racconti", edito da Mondadori, raccoglie l'intera produzione narrativa di Franz Kafka: comprende sia i testi pubblicati in vita dallo scrittore sia quelli che videro la luce postumi. Questo volume offre un viaggio intenso e struggente nel profondo dell'animo umano, tracciando un segno indelebile che si presta a nuove interpretazioni a ogni rilettura.

Lettere a Milena

“Lettere a Milena”, pubblicato sempre da Mondadori, testimonia la profonda connessione emotiva tra l'autore e la giovane traduttrice ceca Milena Jesenska Pollak, conosciuta a Praga. Il volume esplora temi come l'amore, la solitudine e l'alienazione. Kafka cominciò a scrivere a Milena nell'aprile del 1920, sul balcone della pensione Ottoburg di Merano, dove si era recato per un soggiorno di cura.

La metamorfosi

“La metamorfosi”, edito da Einaudi, incarna profondamente lo stile “kafkiano”. Narra la storia di Gregor Samsa, un uomo che si risveglia un mattino nel corpo di un insetto gigante. Una storia surreale e angosciante che interroga il lettore sulla percezione dell’identità e sul senso della vita.

Lettera al padre

In “Lettera al padre”, edito da Garzanti, Kafka ha trattato il tema della complessità delle relazioni famigliari, esplorando il rapporto conflittuale e ambivalente tra padre e figlio.

Franz Kafka. Tutti i romanzi. Tutti i racconti e i testi pubblicati in vita

Pubblicato nel 2023, “Franz Kafka. Tutti i romanzi. Tutti i racconti e i testi pubblicati in vita”, a cura di Mauro Nervi e edito da Bompiani, proporre per la prima volta ai lettori italiani un’edizione critica dei suoi scritti.

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