Il prestigioso quotidiano americano ha dedicato un lungo articolo alla sua riscoperta, evidenziando come la richiesta sia salita alle stelle nel corso dell’ultimo anno e raccontandone la storia e la filiera
La mortadella alla conquista degli Stati Uniti. Il salume bolognese è un prodotto sempre più popolare e ricercato tra i consumatori d’Oltreoceano e, a conferma di ciò, il New York Times ha dedicato un lungo articolo alla sua riscoperta, evidenziando come la richiesta sia salita alle stelle nel corso dell’ultimo anno e raccontandone la storia e la filiera. Un fenomeno che parte dal centro del capoluogo emiliano. Qui, racconta il più prestigioso quotidiano d’America, "sembra che non si produca altro": è possibile trovare mortadelle di ogni dimensione esposte nei negozi e nelle attività di ristorazione.
Dimenticato il bando in vigore fino al 2000
Negli Stati Uniti la domanda dei consumatori continua a salire e, per alcuni aspetti, si tratta quasi di un miracolo: la mortadella fu uno dei cibi finiti in maniera incolpevole sotto la lente della Food & Drug Administration, che ne vietò l’importazione negli Stati Uniti tra il 1967 e il 2000, a causa delle ricorrenti epidemie di febbre suina che imperversavano nel Paese, nonostante il virus si diffondesse attraverso il contatto diretto con i maiali e non attraverso il cibo. Oggi, invece, la mortadella si candida a diventare un nuovo grande simbolo della cucina italiana negli States.