Le 10 mostre d'arte in Italia da non perdere a febbraio: da Bob Dylan a Renoir

Lifestyle
©Ansa

Il 2023 si conferma un anno ricco di appuntamenti da non perdere, da Nord a Sud, per gli eventi culturali. Dall’arte classica a quella contemporanea, passando per la moda, i fumetti di Zerocalcare e i Lego a Bari, resta solo da decidere il weekend o la giornata da dedicare all’esposizione che più interessa

ascolta articolo

Il calendario del 2023 è pieno di eventi e mostre in giro per l’Italia. Da Nord a Sud, ci sono esposizioni per qualsiasi tipo di appassionato della cultura. Si va dal classico, con le opere dell’affascinante Artemisia Gentileschi a Napoli, fino all’arte moderna di Renoir a Rovigo, senza tralasciare i Lego a Bari o, per i fan del fumetto, Zerocalcare a Milano. Febbraio è il mese ideale per trascorrere una giornata al chiuso in un museo, lasciandosi ammaliare da opere e performance di altissimo livello. Non resta che segnarsi gli appuntamenti e organizzare una gita fuoriporta o una giornata di visita a una mostra nella propria città. Per avere qualche idea, di seguito 10 appuntamenti in altrettante località italiane.

Eretici. Arte e vita (Rovereto)

Fino al 19 febbraio va in scena il secondo capitolo di una trilogia che il Mart di Rovereto, in Trentino, ha deciso di dedicare all’eresia contemporanea. Suddivisa in aree tematiche, questa esposizione analizza e indaga l’agire eretico nella televisione, nel cinema, nell’arte visiva e in molti altri campi, raccontando la voce di alcuni rivoluzionari protagonisti nella cultura, come Pier Paolo Pasolini, Mattia Moreni, Alda Merini, Giovanni Testori, Nan Goldin.

Pierre-Auguste Renoir - L’alba di un nuovo classicismo (Rovigo)

Apre al pubblico il 25 febbraio al Palazzo Roverella di Rovigo, in Veneto, la mostra dedicata allo spirito inquieto di Pierre-Auguste Renoir. Un tour da Venezia a Palermo che non generò opere di particolare rilievo, ma fu l’inizio di una sorta di rivoluzione creativa per l’artista. L’evento resterà aperto fino al 25 giugno dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00 e nei giorni festivi dalle 9.00 alle 20.00.

leggi anche

5 mostre per bimbi da non perdere a febbraio, i mattoncini e la magia

Contemporanee/Contemporanei (Verona)

Restando in Veneto, a Verona c’è Contemporanee/Contemporanei, un vero e proprio progetto di ampio respiro, che coinvolge artisti conosciuti e sconosciuti e fa della ricerca e dell’innovazione nell’arte il suo perno principale. I luoghi deputati ad accogliere questa mostra sono il Polo Santa Marta Eventi e altre sale dell’Università di Verona. Circa 80 artisti da tutto il mondo mettono in mostra le loro creazioni realizzate tutte negli anni Duemila. Dialogo, scambio, multidisciplinarità sono le parole chiave dell’esposizione, che si propone di essere un luogo “vivo” dell’arte contemporanea.

JR – Déplacé∙e∙s (Torino)

Dal 9 febbraio al 16 luglio 2023 alle Gallerie d’Italia a Torino viene inaugurata la prima mostra personale italiana di JR, noto artista francese che utilizza la tecnica del "collage" fotografico nell'ambito della produzione di monumentali installazioni di arte pubblica site specific. Con il progetto Déplacé∙e∙s, cominciato lo scorso anno, l’artista ha viaggiato in zone del mondo delicate dal punto di vista geopolitico, come l’Ucraina e fino agli sterminati campi profughi del Rwanda. Con questa mostra JR sfida ognuno di noi a rispondere a una domanda precisa: l’arte può cambiare il mondo?

Zerocalcare. Dopo il botto e PopAir Milano

Negli spazi della Fabbrica del Vapore di Milano, fino al 23 aprile, si possono ammirare più di 500 tavole originali, insieme a illustrazioni e video, di Zerocalcare, noto fumettista romano. La mostra dedicata a Michele Rech, vero nome dell’artista, si intitola “Dopo il botto” e la tematica parla della moderna catastrofe sociale post-pandemia. Gli occhi di Zerocalcare, artista della periferia romana con la matita pronta e dal pensiero lucido e sincero, osservano e raccolgono testimonianze di frammentazione, di un’umanità profondamente segnata, ma al contempo decisa a non mollare. Sempre nel capoluogo lombardo, al Superstudio+ in Via Tortona 27, fino al 12 febbraio si può visitare il Balloon Museum, il primo museo di palloncini e luci colorate con grandi installazioni gonfiabili e opere luminose disposte su una superficie di oltre 20.000 metri quadrati.

vedi anche

Le 5 mostre d'arte da vedere in Italia nel 2023

L’arte inquieta Reggio Emilia

A Reggio Emilia è in mostra fino al 12 marzo “L’arte inquieta” un percorso espositivo che esplora il tema dell’identità che interroga il nostro tempo, attraverso dipinti, sculture, disegni, grafiche e libri d’artista di 57 artisti. In mostra 140 opere di geni come Paul Klee, Max Ernst, Alberto Giacometti, Jean Dubuffet, Antonio Ligabue, Cesare Zavattini e Carla Accardi. Una selezione di autori che hanno guardato alla propria realtà interiore e al mondo, dove “l’arte inquieta” è figlia di vicende personali e collettive, di quell’urgenza espressiva dell’artista e dell’esplorazione degli infiniti volti ed espressioni dell’identità umana. L’appuntamento è ideale per gli amanti delle avanguardie contemporanee e non solo.

Gucci Garden Achetypes (Firenze)

Fino al 30 settembre 2023 al Gucci Garden a Firenze restano aperte le porte del “Gucci Garden Achetypes”. Alessandro Michele, ex direttore creativo, nonché talento geniale a capo della creatività di Gucci dal 2015 al 2022, ha scelto di riallestire gli ambienti del Gucci Garden in uno spazio immersivo e multi-sensoriale che permette di esplorare le campagne del brand degli ultimi 6 anni.

Bob Dylan: Retrospectrum (Roma)

Tra le mostre da non perdere di febbraio c’è quella dedicata a un’icona della musica. Al MAXXI di Roma è stata allestita l’esposizione “Bob Dylan: Retrospectrum”. Si tratta della prima retrospettiva in Europa dedicata alle opere del geniale musicista. L’esposizione è suddivisa in otto distinti blocchi, ognuno legato a una particolare fase di vita e creatività di Dylan: Early Works, The Beaten Path, Mondo Scripto, Revisionist, The Drawn Blank, New Orleans, Deep Focus, Ironworks. Le opere vanno dai dipinti a olio, agli acrilici, agli acquerelli, ai disegni a inchiostro, pastello e carboncino, fino a una serie di sculture in ferro realizzati da Bob Dylan.

vedi anche

Bob Dylan pittore, al MAXXI di Roma la sua mostra sulle arti visive

Artemisia Gentileschi (Napoli)

Fino al 19 marzo, le Gallerie d’Italia di Napoli ospitano una mostra dedicata a una delle donne più famose dell’arte antica: Artemisia Gentileschi. Il progetto si propone di mostrare al pubblico la raccolta di opere realizzate dall’artista durante la sua lunga permanenza a Napoli, che si protrasse per quasi un decennio. Pittrice del ‘600, le sue vicende personali crearono un caso senza precedenti e, in qualche modo, occultarono il suo incredibile talento artistico che la città partenopea ora analizza in un’ampia esposizione monografica.

I love Lego (Bari)

Dopo Milano e Roma, l’amatissima mostra “I love Lego” è arrivata a Bari dove resterà visitabile fino al 19 marzo 2023. La popolare esibizione, con oltre mezzo milione dei mattoncini più famosi del mondo, verrà ospitata presso lo Spazio Murat. “I love Lego” mira a creare arte a 360°: ci sono le tele di Stefano Bolcato e le rivisitazioni in versione ‘omini LEGO’ delle più grandi e famose tele e capolavori della storia dell’arte, dalla Gioconda ai più attuali quadri di Frida Kahlo.

vedi anche

Giornata mondiale dei Lego, i 15 set di mattoncini più grandi. FOTO

Lifestyle: I più letti