Festival del cinema di Venezia 2019: tutto quello che c'è da sapere
SpettacoloDal 28 agosto al 7 settembre il cinema mondiale sbarca al Lido. Tra film in concorso, giuria e ospiti attesi, ecco i dettagli della 76esima edizione
Il cinema nazionale e mondiale si prepara per sbarcare al Lido. Dal 28 agosto al 7 settembre 2019 si terrà la Mostra del Cinema di Venezia 2019. Star nazionali e internazionali sfileranno sul Lungomare Marconi, davanti allo storico Palazzo del Cinema, in occasione della presentazione dei film in concorso. Ecco tutto quello che c'è da sapere sulla 76esima edizione della manifestazione, diretta da Alberto Barbera.
I film in concorso a Venezia 76
Il Festival del cinema di Venezia 2019 si aprirà con la proiezione della pellicola restaurata dello scandaloso film muto del 1932 "Estasi", di Gustav Machaty. Poi si entra nel vivo con le proiezioni dei 16 film in concorso. Si inizia il 28 alle 19 con "La Vérité" di Kore-eda. Nei giorni successivi saranno proiettati "The Perfect Candidate" di Haifaa Al-Mansour e Roy Anderson, "Wasp Network" di Assayas, "Marriage Story" di Noah Baumbach, "Guest of Honour" di Atom Egoyan, "A herdade" di Tiago Guedes, "Gloria mundi" di Robert Guediguian, "Waiting for the Barbarians" di Ciro Guerra, "Ema" di Pablo Larraìn, con Gael Garcia Bernal, "Saturday Fiction" di Lou Ye "Martin Eden" di Pietro Marcello, "La mafia non è più quella di una volta" di Maresco, "The painted bird" di Vaclav Marhoul, con Udo Kier e Stellan Skarsgard. Grande attesa per la proiezione e il red carpet di "Ad Astra" di James Gray con Brad Pitt e Tommy Lee Jones, Ruth Negga e Liv Tyler; "Joker" di Todd Phillips e "J'Accuse" di Roman Polanski (qui il programma completo).
Gli italiani in concorso
I film italiani impegnati nella corsa per il Leone d'Oro sono tre: "Martin Eden" di Pietro Marcello, "La mafia non è più quella di una volta" di Franco Maresco e "Il sindaco del rione Sanità" di Mario Martone. Fuori concorso, saranno presentate le pellicole di Gabriele Salvatores "Tutto il mio folle amore" e "Vivere", di Francesca Archibugi. Inoltre c'è grande attesa per la presentazione delle serie Sky "Zerozerozero" e "The New Pope".
La giuria
Sarà Lucrecia Martel a presiedere la giuria della 76esima edizione del Festival del cinema di Venezia. La regista argentina si è detta onorata dell'importante incarico ricevuto. Alberto Barbera, direttore della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, l'ha definita la più importante regista latino-americana, e una delle maggiori al mondo. "Le siamo grati per aver accettato con entusiasmo", ha aggiunto Barbera. Sarà lei a consegnare il Leone d'Oro per il miglior film e gli altri premi ufficiali.
I premi
Tanti i riconoscimenti per chi partecipa al Festival del cinema di Venezia, anche se il più ambito resta il Leone d'Oro, che viene assegnato al miglior film in concorso. Il premio mutua il suo nome dal Leone di San Marco, simbolo della città. Poi ci sono il Gran Premio della Giuria e il Premio per la migliore regia. Le migliori interpretazioni maschile e femminile vengono premiate con la Coppa Volpi. I giovani attori o attrici possono ambire a conquistare il premio Marcello Mastroianni. Un riconoscimento viene conferito anche alla migliore sceneggiatura. Vi è anche un Premio Speciale della Giuria e il Leone d'Oro alla Carriera. Per l'edizione 2019 ci saranno due premiati in questa categoria: il regista spagnolo Pedro Almodovar e all'attrice britannica Julie Andrews. Durante la kermesse viene anche premiato il cinema degli autori emergenti, in concorso nella sezione Orizzonti. Quest'anno i film in gara per il riconoscimento sono 10.
La madrina di Venezia 76
Dopo Alessandro Borghi e Michele Riondino, si chiude la stagione dei "madrini" e la bellezza femminile torna a guidare il Festival del cinema di Venezia 2019. Sarà infatti Alessandra Mastronardi la madrina della 76esima edizione della manifestazione cinematografica.
La scorsa edizione
La 75esima edizione del Festival del Cinema di Venezia ha assegnato il Leone d'Oro a "Roma" di Alfonso Cuarón. La Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile è andata a Willem Dafoe per il suo ruolo in "At Eternity's Gate", mentre il riconoscimento per la miglior attrice protagonista è andata a Olivia Colman per "La Favorita", film premiato anche con il Gran Premio della Giuria. La Miglior regia premiata è stata quella di Jacques Audiard per "The Sisters Brothers". Il riconoscimento per la miglior sceneggiatura è stato assegnato a "La ballata di Buster Scruggs" di Joel ed Ethan Coen. Il Premio speciale della Giuria è andato a "The Nightingale" di Jennifer Kent, che ha incassato anche il Premio Marcello Mastroianni.