Seconda casa, dove conviene investire: lago, mare o montagna? La classifica

Economia
©Getty

Introduzione

Da un’elaborazione del Corriere della Sera, sui dati ricavati dall’Omi, il database dei prezzi rilevati dall’Agenzia delle Entrate, l’esclusivo comune di Portofino guida la classifica dei valori immobiliari delle località turistiche italiane, con prezzi di punta, per un appartamento di media dimensione, che arrivano a 22.900 euro al metro quadro. Al secondo posto c’è Madonna di Campiglio, con 14 mila euro, 200 in più di Cortina d’Ampezzo. Seguono Sestri Levante, con 13.700 euro, Courmayeur e Corvara in Badia, con 13 mila, e Capri, con 12mila. Ingente l'incidenza degli acquirenti stranieri. Mentre il turismo italiano è sempre più un "mordi e fuggi". Ecco tutti i dati

 

Quello che devi sapere

La top 10

In top 10 per prezzo di punta ci sono le stesse località dell’anno scorso e le prime cinque posizioni sono rimaste invariate. Come detto, Portofino guida la classifica, seguita da:

  • Madonna di Campiglio (in foto)
  • Cortina d’Ampezzo
  • Sestri Levante,
  • Courmayeur
  • Corvara in Badia
  • Capri
  • Selva in Val Gardena
  • Ortisei
  • Santa Margherita ligure

 

Per approfondire:

Comprare casa al mare, quali sono le località più economiche in Italia

La top 10

Per il lago quotazioni più basse

Più basse le quotazioni rilevate al lago: la classifica è guidata anche quest’anno con ampio distacco da Sirmione, con 8.100 euro, e vede nelle prime dieci posizioni nove località del Garda.

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Prezzi stabili

I prezzi, in linea generale, rispetto al 2024, risultano stabili. Poi, confrontando le quotazioni attuali delle località più rinomate con quelle di due anni fa, si rileva che, riguardo alle quotazioni delle località con i prezzi più elevati e degli immobili al vertice, al mare i maggiori aumenti sono quelli registrati da Portovenere (+16,7%), Sorrento (+15%) e Capri (+11,9%).

 

In montagna si evidenzia un +39,2% a Livigno, che però si spiega con i lavori di riqualificazione legati ai prossimi giochi Olimpici. Crescono di quasi il 9% Corvara in Badia e Courmayeur.

Il caso Liguria

Se si guarda poi, in particolare, al caso della Liguria, si vede che, nelle locazioni chi è proprietario della casa, ma viene da un'altra regione, tende a usarla per le sue vacanze, mentre i proprietari locali spesso affittano per lunghi periodi (stagioni ma anche anni interi)

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Gli stranieri e gli acquisti di case in Italia

Da sottolineare anche che la domanda di seconda casa nelle località di villeggiatura è rimasta stabile negli ultimi anni e non ha risentito dell’andamento del costo dei mutui, perché in genere l’acquisto avviene in contanti. Gli osservatori concordano poi sull’aumento di interesse da parte degli acquirenti stranieri. Secondo le stime di Tecnocasa, la quota di acquisti di stranieri per le seconde case è passata in un anno dal 13,5 al 15,7%. Come riporta Il Corriere della Sera, il grosso degli stranieri che acquistano in Italia è composto da persone prossime alla pensione (56 anni l’età media) o già pensionate. Toscana, Liguria (Tigullio), Sicilia (le isole minori) e Lombardia (Lago di Como) sono in cima alle preferenze, ma negli ultimi mesi starebbero crescendo destinazioni anche meno rinomate.

 

Da considerare anche che il valore medio degli immobili richiesto dagli stranieri è rimasto stabile a 407mila euro, la fascia più gettonata è quella attorno a 250mila euro mentre sta calando l’interesse per gli immobili dal milione in su.

 

Gli affitti

E invece gli affitti? Secondo la Federazione di agenti immobiliari della Fiaip, se si considera un’abitazione con quattro posti letto e con durate settimanali, le più care località di mare sono: 

  • Capri, con punte di 4.200 euro, 
  • Forte dei Marmi, 4.00 euro, 
  • e Portocervo con circa 3.500 euro.

 

Ad ogni modo, secondo un sondaggio proposto da Fiaip agli associati, le locazioni turistiche apportano benefici all’intero territorio e ogni euro speso per la casa ne genera uno e mezzo per la comunità.

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I cambiamenti nel turismo italiano

Se si guarda poi al turista italiano, le sue vacanze sono sempre più un "mordi e fuggi". Si predilige i week end, con un budget di spesa di 120/160 euro al giorno, a differenza degli stranieri che si spostano per periodi settimanali ma anche con budget più alti di almeno il 25%.

 

Per approfondire:

Turismo in spiaggia, crollano presenze a luglio: “-15% rispetto a giugno”

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