L'indagine dell'Agcom si concentrava sul legame strutturale tra le compagnie di navigazione e sul rischio di monopolio nelle rotte dei traghetti in particolare verso la Sardegna
Il gruppo Msc esce da Moby e restituisce il 49% della società all’azionista di maggioranza, il gruppo Onorato. La decisione è stata rivelata da alcuni quotidiani online e arriva dopo l’istruttoria dell’Antitrust per “possibili violazioni dell'articolo 101 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea” che tutela la concorrenza all'interno del mercato comune.
Indagine Agcom
L'indagine dell'Antitrust si concentrava sul legame strutturale tra le compagnie di navigazione Moby e Gnv e sul rischio di monopolio nelle rotte dei traghetti in particolare verso la Sardegna. Msc ha optato anche per la rinuncia immediata al pegno sul 51% del capitale di Moby e cessione del credito verso Moby a una società terza indipendente o l’abbattimento totale o parziale dello stesso entro tempi brevi, già entro la fine del 2025. Questi gli impegni assunti sulla base del provvedimento 31624 dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) a seguito dell'istruttoria avviata per possibili violazioni dell'articolo 101 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea.