Introduzione
Anche quest’anno, con la chiusura estiva delle scuole per oltre 100 giorni - a seconda del territorio e del ciclo scolastico - le famiglie sono in difficoltà su dove lasciare i figli, soprattutto quelle che non possono contare sull’aiuto dei parenti. Rimane l’opzione dei centri estivi che però hanno costi impegnativi.
Secondo l’ultima indagine realizzata da Adoc ed Eures, anticipata in anteprima al Sole 24 Ore, i prezzi dei centri estivi sono aumentati in media del 12,3% rispetto al 2024, e addirittura del 22,7% rispetto al 2023. I costi più alti si registrano al Nord
Quello che devi sapere
Le vacanze estive scolastiche
“L’Italia è uno dei pochi Paesi europei dove le scuole vanno in vacanza per tre mesi pieni”, spiega Anna Rea, presidente Adoc. La durata della pausa estiva va fino a 101 giorni in Calabria, Emilia Romagna e Puglia, ed conta solo pochi giorni in meno in tutte le altre Regioni italiane. Le chiusure estive più brevi si registrano in Valle d’Aosta (92 giorni) e nelle Province autonome di Trento e Bolzano (rispettivamente 90 e 87 giorni).
Come detto, ogni Regione ha il suo calendario e a variare molto è la data di fine scuola. Quest’anno, in particolare, c’è stata anche la necessità di allestire i seggi elettorali per il referendum dell’8 e del 9 giugno, con numerosi istituti che hanno dovuto chiudere in anticipo.
Per approfondire:
Su Insider: Dove si fanno più vacanze estive in Europa. La mappa
Le vacanze nel resto d'Europa
Guardando agli altri Paesi europei, si vede che le vacanze estive più lunghe saranno quelle degli studenti bulgari della scuola primaria, che hanno tra le 13 e le 15 settimane. Seguono gli studenti italiani, la cui pausa estiva varia tra le 11 e le 14 settimane, a seconda della Regione di appartenenza. In fondo alla classifica, invece, c’è la Germania con poco più di sei settimane, insieme a Paesi Bassi e Liechtenstein.
Centri estivi, salgono i costi: l'analisi
Una soluzione per occupare il tempo dei figli quando non sono a scuola in estate è quella dei centri estivi. Lo studio Adoc-Eures per il terzo anno consecutivo ha mappato i costi di circa 200 strutture in otto città italiane (Milano, Torino, Bologna, Roma, Firenze, Napoli, Bari e Palermo). Ed emerge che il costo settimanale di un centro estivo a tempo pieno in media si attesta a 173 euro. Per una famiglia con un solo figlio, che necessiti di otto settimane di centro estivo, per esempio, la spesa media sfiora i 1.400 euro. La situazione cambia per le famiglie con due figli: il costo totale può arrivare a 2.671 euro. In alcuni casi ci sono degli sconti (nel 40% dei casi circa) per chi iscrive più di un figlio, ma le riduzioni non vanno quasi mai oltre il 10%. Oratori e centri estivi comunali risultano più accessibili.
I costi maggiori al Nord
Va tenuto poi presente che i prezzi cambiano a seconda dell’area geografica. Le famiglie del Nord spendono mediamente 189 euro a settimana, al Centro 162 euro e al Sud 134 euro. Milano è la città più cara, con un costo medio settimanale a tempo pieno di 227 euro. A seguire Firenze (177 euro) e Bologna (172 euro).
"Cifre insostenibili per tante famiglie"
“Queste cifre - sottolinea Anna Rea, presidente Adoc sono - diventate insostenibili per tante famiglie, rendendo i centri estivi di fatto inaccessibili. La gestione di questo periodo prolungato di chiusura delle scuole ricade esclusivamente sui genitori, in particolare su chi lavora a tempo pieno, non ha una rete di supporto familiare o dove il carico è sostenuto principalmente dalle madri”.
Il Forum delle associazioni familiari ha chiesto la detraibilità dei costi dei centri estivi nel modello 730 .”La nascita di un figlio è la prima causa di povertà nel nostro paese”, ha detto Gigi De Palo, presidente della Fondazione per la Natalità.
Il bonus centri estivi per figli di dipendenti pubblici
Va ricordato poi che c'è anche un bonus per i centri estivi, ma che si tratta di un rimborso spese fino a un importo massimo di 100 euro settimanali per 4 settimane (per un totale complessivo di 400 euro) destinato solo ai ragazzi tra i 3 e i 14 anni che hanno i genitori impiegati o pensionati presso la Pubblica Amministrazione.
Per approfondire:
Bonus centri estivi Inps 2025, riconosciuto un contributo fino a 400 euro. Come funziona