Introduzione
Oggi, lunedì 17 febbraio, parte il collocamento del Btp Più, la nuova emissione del Tesoro della famiglia del Btp Valore, destinata agli investitori individuali italiani. È la prima a prevedere la possibilità, dopo quattro anni su otto totali, di richiedere il rimborso anticipato. Per farlo, sarà necessario inviare una comunicazione alla propria banca o ufficio postale nel periodo compreso tra il 29 gennaio e il 16 febbraio 2029. I tassi cedolari minimi garantiti per l'emissione del Btp Più sono fissati al 2,80% per i primi quattro anni di vita del titolo, e al 3,60% per i restanti quattro. Lo ha comunicato il Mef.
Quello che devi sapere
La cedola trimestrale e il rimborso anticipato
- Il Btp Più, dedicato esclusivamente ai piccoli risparmiatori (cosiddetti retail), prevede cedole nominali pagate trimestralmente e una scadenza di 8 anni con un’opzione di rimborso anticipato alla fine del quarto anno, dell’intero capitale investito o anche solo di una sua quota. Tale facoltà sarà esercitabile in una apposita finestra temporale prevista tra il 29 gennaio e il 16 febbraio 2029, ma solo per coloro che acquisteranno il titolo durante i giorni di collocamento.
Per approfondire: Btp Più 2025, tasso minimo al 2,80% per 4 anni, poi 3,60%. Durata e cosa sapere
Come acquistarlo
- Btp Più potrà essere acquistato dal risparmiatore attraverso il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o rivolgendosi alla banca o all’ufficio postale presso cui si detiene un conto corrente e il conto deposito titoli. Il titolo sarà collocato sulla piattaforma MOT di Borsa italiana alla pari (prezzo uguale a 100), senza vincoli né commissioni, ferme restanti le condizioni offerte dalla propria banca in merito alla tenuta del conto e degli altri servizi attivi.
Per approfondire: Btp Più 2025, rendimento e durata: cosa sapere sul nuovo titolo
La tassazione
- Come per tutti i titoli di Stato, è prevista la tassazione agevolata al 12,5%, l’esenzione dalle imposte di successione nonché, come previsto dalla legge di bilancio 2024, l’esclusione dal calcolo Isee fino ad un limite massimo di 50.000 euro complessivi. Ogni richiesta di acquisto verrà interamente soddisfatta, senza massimali previsti, a partire da un investimento minimo possibile di 1000 euro
Quando conviene
- Il Btp Più risulta più conveniente per chi intende proteggere i propri investimenti dall’inflazione ma vuole lo stesso avere la possibilità di riscattarli prima del tempo. Chi vuole invece orientarsi su un investimento a lunga scadenza deve fare attenzione, perché il Btp Più non ha un premio fedeltà (altri buoni del tesoro sì). Inoltre, come stabilito dalla manovra 2025, i titoli sono esclusi dal calcolo Isee. Spostare i propri risparmi su questo buono quindi potrebbe essere interessante per chi ha a disposizione ampie somme di denaro
Il confronto con gli altri titoli
- Secondo Emilio Orecchia, strategist per il reddito fisso di Unicredit intervistato da Il Corriere della Sera, l’opzione di poter ottenere il rimborso anticipato è utile a ridurre la sensibilità del titolo alla variazione dei tassi. “Ma vale, in ogni caso, solo a condizione di acquistare il titolo in emissione e tenerlo fino allo scadere del quarto anno”. E fa un confronto con Btp Valore e Futura: “Essendo riservati agli investitori al dettaglio, sono relativamente meno liquidi, meno battuti, cioè, dagli investitori istituzionali e questa minore liquidità si traduce in un rendimento un po’ più alto”. Per chi li ha già acquistati non è conveniente tralasciarli per il nuovo Btp. A meno di non voler scegliere un prodotto con una scadenza più lunga, come spiega Jacopo Ceccatelli, responsabile clientela istituzionale di Finint Private Bank. I tagli orchestrati dalla Bce infatti rendono i titoli a termine breve sempre meno appetibili
Il doppio codice Isin
- Per identificare gli investitori aventi diritto al rimborso anticipato, il Btp Più sarà assegnato con un doppio Codice Isin: uno “Speciale”, assegnato durante il periodo di collocamento sul MOT; uno “Regolare", cioè quello utilizzato per il mercato secondario dopo la fase di emissione. Solo gli investitori che manterranno il Btp Più con il Codice Isin Speciale fino alla finestra di esercizio del rimborso anticipato potranno beneficiare di questa opzione. Chi venderà il titolo sul mercato secondario vedrà automaticamente il proprio Codice Isin Speciale convertito nel Codice Isin Regolare, perdendo così il diritto al rimborso anticipato
Date importanti
A parte quella di oggi 17 febbraio, che dà il via all'acquisto, ci sono altri appuntamenti da tenere a mente.
- Venerdì 21 febbraio 2025 alle ore 13:00, quando è prevista la chiusura definitiva del periodo di collocamento. C’è però la facoltà di chiusura anticipata.
- Martedì 25 febbraio 2025 è prevista la data di godimento e regolamento del BTP Più e sempre nella stessa data ci sarà il primo giorno di negoziazione libera su MOT di Borsa Italiana.
Per approfondire: Btp Italia e Valore, le novità e i piani del ministero dell'Economia per il 2025