Raggiunto l'accordo al tavolo del Mimit: revocati i 97 esuberi dopo che Stellantis si è impegnata alla proroga del contratto di fornitura per un anno. La proroga riguarderebbe anche le aziende di subappalto
Stellantis si è impegnata alla proroga del contratto di fornitura per un anno con Trasnova, che quindi revoca i 97 licenziamenti. È l'accordo raggiunto al tavolo al Mimit, secondo quanto si è appreso. La proroga riguarderebbe anche le aziende di subappalto Logitech, Teknoservice e Csa per cui viene garantita la prosecuzione dell'attività in totale per circa 300 lavoratori. Trasnova, sempre a quanto si è appreso, nei prossimi 12 mesi dovrà trovare comunque una soluzione per i propri lavoratori diversificando le attività e utilizzando gli strumenti di legge previsti dalle situazioni di crisi.
La posizione di Stellantis
"L'accordo siglato al Mimit, che prevede l'estensione del contratto con Trasnova per un ulteriore anno, nasce nel solco del senso di responsabilità di Stellantis che, nei giorni scorsi, aveva dato la propria disponibilità a supportare Trasnova per risolvere questa delicata situazione. È stata infatti la stessa Stellantis, che ha proposto questo tipo di soluzione", sottolinea l'azienda. "Una soluzione" - spiega Stellantis" - che permetterà a Trasnova, nell'arco dei prossimi 12 mesi, di poter intervenire per realizzare una soluzione complessiva e definitiva nei confronti dei lavoratori coinvolti con gli appositi strumenti che regolano le situazioni di crisi e trovare, secondo l'accordo, anche misure di diversificazione della clientela. Nel ringraziare il ministero per il supporto offerto in questa fase, Stellantis ribadisce che l'accordo di oggi costituisce una soluzione specifica per Trasnova e che le problematiche della filiera del settore automotive saranno affrontate nell'ambito del tavolo istituito presso il Mimit che sarà la sede naturale in cui tutti gli attori coinvolti dovranno definire le strategie per superare questa difficile fase di transizione.