Auto, nel 2024 gli italiani hanno speso oltre 4mila euro fra assicurazione e riparazioni

Economia
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Introduzione

Possedere e mantenere un'automobile è sempre più costoso. Secondo un’indagine di Federcarrozzieri relativa al 2024, a lievitare è innanzitutto il costo delle auto nuove che in un anno è passato da 28.800 a 29.300 euro, in crescita dell’1,7%. L’incremento risulta ancora più evidente se confrontato con i 21.000 euro del 2019, l’anno precedente alla pandemia e ad eventi quali la crisi energetica e la guerra in Ucraina che hanno fatto sentire i loro effetti negativi sull'intero settore automotive.

Quello che devi sapere

Costi di manutenzione

  • A preoccupare l’associazione di categoria è inoltre l’incremento delle tariffe su pezzi di ricambio, componentistica, materiali e manodopera che rende sempre più lunghi e costosi gli interventi di riparazione. Per quanto riguarda la manutenzione, la spesa media si attesta a 463 euro, il 3,3% in più in un anno. In crescita è anche il dato sul prezzo di ricambi e lubrificanti che lievitano mediamente a 280 euro, il 2,5% in più

Per approfondire:

La rubrica di Carlo Cottarelli: "Qual è la strategia del governo sui dipendenti pubblici? Tre tendenze"

Costi di manutenzione

Lavaggi auto

  • Secondo l'associazione che riunisce le autocarrozzerie italiane, i proprietari fanno i conti anche con il rincaro dei costi per la pulizia della vettura. Ipotizzando un lavaggio al mese, la spesa annua supera i 121 euro

Pedaggi e parchimetri

  • I rincari si manifestano inoltre sul costo dei pedaggi autostradali e dei parchimetri per la sosta, che in un anno viaggiano su aumenti medi di 2 punti percentuali

Il commento di Federcarrozzieri

  • Per Davide Galli, presidente di Federcarrozzieri, i rincari sono dovuti principalmente a "regole stringenti su emissioni, dispositivi di sicurezza all'avanguardia, tecnologia di bordo ed elettronica sempre più invasiva che si uniscono alla crisi internazionale della logistica"

Carburanti

  • Non tutte le voci di spesa registrano quest'anno aumenti. Sui carburanti, per esempio, il confronto con i primi undici mesi del 2023 segna un calo dell’1,7%. Ipotizzando una vettura a benzina e 2,5 pieni al mese per automobilista, Federcarrozzieri calcola un totale di 2.749 euro

Revisioni

  • La normativa che da quest’anno ha introdotto nuovi controlli anti-frodi nella revisione non sembra per il momento aver prodotto rincari su questo tipo di servizio

Rc Auto

  • Ad aumentare sono anche i prezzi delle assicurazioni. Federcarozzieri stima un prezzo medio della polizza a 415 euro, il 7,7% in più rispetto allo scorso anno (385 euro). Il dato conferma un recente rapporto del Codacons secondo il quale la crescita ininterrotta della Rc Auto dal 2022 si traduce in una "stangata silenziosa da oltre 2 miliardi sugli automobilisti italiani"

Città più colpite dagli aumenti

  • Come evidenzia il report su dati provinciali Ivass, le città più colpite dagli aumenti (con una crescita media delle tariffe superiore al 20%) sono Roma (dove il costo della polizza è passato dai 379,7 euro di inizio 2022 agli attuali 483 euro, con un aumento del 27,2% e una maggiore spesa in media pari a +103 euro ad assicurato) e Cagliari (dove le tariffe salgono del 22,5%, quasi +79 euro a polizza). La città dove l'assicurazione è più cara è Prato, con una media di 601 euro a polizza, in crescita del +19,2% su gennaio 2022 e pari a +97 euro ad automobilista

Gli incrementi minori

  • Secondo il rapporto del Codacons, solo 4 città nel periodo considerato registrano incrementi medi inferiori al 10%: le province più virtuose sono quelle della Calabria, con Reggio Calabria che vede le polizze salire in media solo del 4,4% (+17,4 euro ad assicurato), seguita da Cosenza (+7,9%, +24,7 euro) e Catanzaro (+8,6%, +28,7 euro)

Rc Auto più cara ma meno incidenti

  • Secondo il Codacons, l’aumento dei costi non è suffragato da un incremento della incidentalità in Italia. Stando agli ultimi dati ufficiali di Aci-Istat, nel 2023 sulle strade italiane si sono registrati 166.525 incidenti con una netta riduzione del -3,3% sul 2019. Calano sia i decessi che lo scorso anno sono stati 3.039, -4,2% sul 2019 sia i feriti totali, diminuiti addirittura del -6,9% (224.634)

I guadagni delle assicurazioni

  • "Gli automobilisti italiani continuano a subire la crescita delle tariffe Rc auto, che dalla seconda metà del 2022 hanno invertito il trend tornando a salire in tutte le città", ha affermato di recente il presidente del Codacons Carlo Rienzi. "Ciò avviene nonostante le compagnie assicurative registrino utili da capogiro, che hanno raggiunto secondo l'Ivass quota 8 miliardi di euro nel 2023, in crescita del +249% rispetto all'anno precedente", ha aggiunto. "Crediamo ci siano tutti i presupposti per avviare un attento monitoraggio sul settore teso ad accertare le cause degli spropositati rincari assicurativi a danno degli utenti", ha concluso Rienzi

Per approfondire: Polizze Rc auto, in due anni boom dei prezzi: Roma e Cagliari le più tartassate. Il report