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Milano, l'aumento dei prezzi in 8 anni: i dati dal Comune
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Introduzione
Il capoluogo lombardo è tra le metropoli più “facoltose” del pianeta, secondo un’indagine condotta da Henley & Partners, società internazionale specializzata in consulenze patrimoniali e migrazioni di investimento.
La città lombarda si posiziona all’undicesimo posto nella classifica globale (e terza in quella europea, ndr) delle 50 città con la più alta concentrazione di persone ad alto patrimonio, con 115.000 milionari e 17 miliardari residenti. Milano si colloca immediatamente dopo Chicago, segnando un’importante crescita nel decennio 2014-2024, con un incremento del 24% nel numero di residenti benestanti
Quello che devi sapere
La classifica, al primo posto New York
- Al primo posto della top 50 di Henley & Partners c'è New York, con 384.500 milionari e 66 miliardari. Segue The Bay Area (che comprende San Francisco e la Silicon Valley), con 342.400 milionari e 82 miliardari e che nel corso di 10 anni ha visto un incremento di ricchi e super ricchi di circa il 98%. Terza classificata Tokyo: 292.300 milionari e 18 miliardari.
- La prima europea è Londra, al sesto posto globale, con 215.700 milionari e 33 miliardari. Fuori dalla top 5 dunque: tra le ragioni del calo ci sono diversi fattori, come l'aumento della pressione fiscale nel Regno Unito e la Brexit.
Per approfondire:
Su Insider: Milano non attrae più come un tempo?
Milano
- Milano, come numero di miliardari, si colloca quindi dopo Londra e dopo Parigi, che ha visto crescere la sua quota di Paperoni “solo” del 5% negli ultimi 10 anni. A favorire Milano è stata anche la flat tax per i nuovi residenti ad alto reddito. Ma hanno giocato un ruolo importante anche l’attrattività del business e della moda, del lusso e del design. Tra le città italiane, oltre a Milano, in classifica c'è anche Roma che però compare al 26esimo posto, con numeri più modesti.
La crescita di Milano dopo il Covid
- Secondo uno studio realizzato da Assolombarda, il capoluogo lombardo è la città che ha recuperato di più in termini di crescita dopo il Covid, segnando un +8,7% di Pil dal 2019 al 2023. Meglio di Amsterdam (+8,1%), Berlino (+6,9%), New York (+4,4%), Monaco (+2,2%), Barcellona (+1,9%), Londra (+0,1%) e Parigi (ancora sotto del -2,6%).
Gli investimenti esteri
- Stando sempre ai dati di Assolombarda, Milano, come riporta Il Corriere della Sera, viene confrontata con 10 centri rilevanti nel panorama dell’economia mondiale: Amsterdam, Barcellona, Berlino, Londra, Monaco, Parigi, Chicago, New York, San Francisco e Tokyo. Tra queste mete Milano è la nona più attrattiva per gli investimenti esteri, a pari merito con San Francisco e prima di Chicago. Nel 2023 ha attratto 49 nuove multinazionali estere. Ci sono però anche dei dati negativi: gli investimenti sono calati del 31,9% rispetto al 2022, interrompendo il trend di crescita degli ultimi anni.
L'immobiliare a Milano
- Sul fronte del real estate, i dati sono positivi: nel primo semestre del 2024 gli investimenti real estate commerciali ammontavano a quasi 600 milioni di euro e superavano il miliardo di euro, considerando anche terreni e sviluppi. Su questo fronte Milano supera Amsterdam (400 milioni) ed è su livelli comparabili con Barcellona (700 milioni) e San Francisco (900 milioni).
- L’attrattività di Milano sull'immobiliare è confermata anche dalle vendite delle abitazioni. In particolare nel 2024 sono andate molto bene le vendite di abitazioni nuove che hanno rappresentato oltre il 22% del totale delle transazioni. Va comunque sottolineato che i prezzi delle case milanesi rimangono molto alti. E proprio di recente, il secondo rapporto dell’Osservatorio Casa Abbordabile, che si occupa di monitorare l’"accessibilità" residenziale a Milano, ha certificato che il potere d’acquisto è sceso per tutti i lavoratori.
Bene turismo ed export
- Si è molto rafforzato il turismo. Da gennaio a dicembre 2023, secondo i dati resi noti dal Comune di Milano, sono stati registrati complessivamente 8,5 milioni. Tra i fattori di competitività della città c’è poi l’export: le imprese milanesi valgono il 9,3% delle esportazioni italiane e quelle lombarde oltre il 26%, secondo le ultime stime di Assolombarda.
A Milano si concentra molta della ricchezza del Paese
- Va poi anche considerato che, in Italia, quella di Milano è l’area metropolitana cui si concentra gran parte della ricchezza del Paese. Da oltre 20 anni quella milanese è la prima Provincia della Penisola per reddito pro-capite.
Per approfondire:
Milano, Roma e le altre: i quartieri più ricchi (e più poveri) delle grandi città