Da Livigno a Cortina, la mappa dei costi nelle località sciistiche italiane (e non solo)
EconomiaIntroduzione
Per chi non vede l’ora di una vacanza ad alta quota, Holidu ha stilato una classifica delle stazioni sciistiche più amate dagli italiani nella stagione 2024-2025. Ecco quali sono
Quello che devi sapere
La classifica
- Lombardia, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta ma anche Abruzzo, Toscana e Molise. Queste sono le regioni che trovano rappresentanza nella classifica di Holidu, portale di prenotazione di case e appartamenti vacanza tra i più noti d’Europa: ha stilato la graduatoria, che comprende 40 stazioni sciistiche nazionali e internazionali, seguendo le ricerche che gli utenti hanno effettuato sul sito per soggiorni compresi tra il giorno 1 novembre 2024 e il 31 marzo 2025. La mappa dei posti più amati è accompagnata anche dai costi: ecco i prezzi medi complessivi giornalieri, cioè la media tra i costi di alta stagione e quelli di bassa stagione di skipass e alloggi
Per approfondire: Vacanze in montagna, tra rincari e più turisti stranieri. Come sarà la stagione 2024/2025
Le località francesi
- Nella classifica, che comprende 40 località, 35 sono nazionali. Anche alcune mete estere, quindi, riescono a entrare nella top 40: tra le località francesi troviamo Chamonix-Mont-Blanc, al 17° posto con un costo medio di 63 euro al giorno, e Megève/Saint-Gervais, in 36ª posizione con un prezzo medio giornaliero di 79 euro
Le località svizzere e austriache
- Per la Svizzera si distinguono Zermatt, al 31° posto con 128 euro, St. Moritz, al 34° posto con 101 euro, e First - Grindelwald al 40° posto con un costo di 61 euro al giorno. In classifica a rappresentare l'Austria c'è invece Innsbruck – Ghiacciaio dello Stubai (in foto), in 20ª posizione con un costo medio giornaliero di 83 euro
Il Trentino-Alto Adige
- Il Trentino-Alto Adige domina la classifica, con 16 località presenti su 40, a dimostrazione della sua eccellenza nell’offerta turistica invernale. Nella top 10 spiccano Madonna di Campiglio, al secondo posto, Merano 2000 al quarto posto (59 euro) e Alta Badia - Corvara in Badia al quinto (76 euro), celebri per la qualità dei servizi e il buon rapporto qualità-prezzo. Anche Ortisei - St.Ulrich (decimo posto, 97 euro) e San Candido - Monte Baranci (nono posto, 65 euro) rappresentano il territorio nella top ten. Le altre località del Trentino-Alto Adige, come Pinzolo, Folgaria, e Pejo, rafforzano ulteriormente la leadership della regione in questa classifica
La Lombardia
- La Lombardia, con quattro destinazioni, si distingue per località molto diverse tra loro. Oltre a Livigno, che si posiziona al primo posto, ci sono Bormio, al settimo posto (68 euro); Madesimo (46 euro) e Valmalenco (57 euro), che completano l’offerta lombarda
Valle d’Aosta e Abruzzo
- La Valle d’Aosta è presente con tre località, tra cui spicca Courmayeur, sesta in classifica con 93 euro. Breuil-Cervinia-Valtournenche, in diciannovesima posizione con 62 euro, e Pila, al trentanovesimo posto con 49 euro, offrono alternative altrettanto affascinanti. Anche l’Abruzzo presenta tre mete, con Alto Sangro – Roccaraso/Rivisondoli che si distingue in terza posizione; Ovindoli (50 euro) e Pescasseroli (47 euro) che completano la proposta della regione
Piemonte e Sicilia
- Il Piemonte e la Sicilia vantano entrambe due località nella classifica. Per il Piemonte, Bardonecchia (49 euro) e Riserva Bianca - Limone Piemonte (47 euro), rispettivamente tredicesima e ventiseiesima in classifica, offrono un’alternativa competitiva nel nord-ovest. Presente anche la Sicilia, con Etna Nord (32 euro) e Nicolosi (28 euro) rispettivamente al 29° e al 30° posto
Veneto, Molise, Toscana e Friuli-Venezia Giulia
- Da non dimenticare, poi, tutte quelle località che contano una sola stazione sciistica: tra queste ci sono Veneto, con Cortina d’Ampezzo ottava con un costo medio di 117 euro (in foto); la Toscana, con Abetone/Val di Luce (45 euro); il Molise, con Campitello Matese (45 euro); e il Friuli-Venezia Giulia, con Tarvisio (42 euro)
Le località più economiche e più costose
- Le esperienze e i costi possono essere estremamente diversi: in Sicilia ci sono le mete più economiche, come Nicolosi, dove si spendono 28 euro, ed Etna Nord, dove si spendono 32 euro. Tra quelle più costose ci sono, invece, Cortina d’Ampezzo, Madonna di Campiglio e anche St.Moritz, in Svizzera, dove è necessario sborsare più di 100 euro per una settimana bianca
Alto Sangro - Roccaraso/Rivisondoli
- Al terzo posto di questa classifica è presente Alto Sangro – Roccaraso/Rivisondoli, località di montagna abruzzese e punto di riferimento per lo sci nell’Italia centrale. Qui il prezzo finale medio, comprensivo di tutti i costi, è di 56 euro, il più basso del podio
Madonna di Campiglio
- Al secondo posto la nota Madonna di Campiglio, in Trentino-Alto Adige, dove il costo medio giornaliero, tenendo conto di alta e bassa stagione, è di 104 euro
Livigno
- Al primo posto, invece, c’è Livigno, in Lombardia, che si conferma ancora una volta la regina delle località sciistiche italiane con un costo medio giornaliero di alloggio e skipass di 67 euro
Per approfondire: Ski'n Card, lo skipass regionale unico per la Lombardia: come funziona
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in questa scheda
- La classifica
- Le località francesi
- Le località svizzere e austriache
- Il Trentino-Alto Adige
- La Lombardia
- Valle d’Aosta e Abruzzo
- Piemonte e Sicilia
- Veneto, Molise, Toscana e Friuli-Venezia Giulia
- Le località più economiche e più costose
- Alto Sangro - Roccaraso/Rivisondoli
- Madonna di Campiglio
- Livigno
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