Dall'asilo alla laurea, far studiare i figli costa sempre di più: lo studio

• Le cifre emergono dai dati di Moneyfarm, società di consulenza finanziaria con approccio digitale, riportati da Il Corriere della Sera. Per capire il peso dell’istruzione sulle famiglie, con il proprio Osservatorio Moneyfarm ha aggiornato i costi di un paniere di circa 160 attività educative. Questi i rincari ritenuti più consistenti: l’istruzione privata, scolastica e universitaria. Hanno segnato +4% in un anno

• Moneyfarm ha inoltre analizzato i costi dello studio delle lingue straniere e di altre attività sportive o ludico-creative, oltre ad altre attività extra curriculari. Restano esclusi invece i costi generali per il mantenimento di un figlio (vitto, spese mediche, trasporti, ecc) 

• Moneyfarm ha cercato di individuare quattro percorsi formativi-tipo in cui riassumere le diverse offerte didattiche, per valutarne i costi. Quello definito “standard” considera, oltre all’istruzione pubblica dal nido alle superiori, anche un ciclo di 5 anni all’università e alcune attività extra-curriculari, che variano dalle lezioni d’inglese alla palestra. Va sommato, infine, almeno l’acquisto di un device elettronico. È molto alto soprattutto il costo dell’università, che nella simulazione viene considerata pubblica e non privata (in quest’ultimo caso il costo si alzerebbe ulteriormente). Il costo totale è 57mila euro

• Moneyfarm ha poi preso in considerazione una sorta di percorso Stem, quindi incentrato sulle discipline tecnico-scientifiche. Segue le stesse tappe di quello standard – scuola dell’obbligo, attività extracurriculari, cinque anni di università statale, device elettronici – a cui però si sommano corsi di informatica di base e di coding avanzato con Minecraft e un corso di intelligenza artificiale e machine learning (stimato intorno agli 800 euro). Anche in questo caso pesa molto la formazione universitaria, che la società di consulenza ha immaginato a Padova, da fuorisede: costa da sola circa 66.036 euro. In totale, si spendono 105mila euro

• Il terzo percorso considera una tipologia di educazione basata sull’esperienza, quindi portata avanti con metodo Steiner, Montessori o Reggio Emilia. Comincia con le scuole dell’infanzia private e prosegue con un’istruzione pubblica dalle elementari fino alle superiori. Anche in questo caso l’università è intesa da fuorisede, a Padova. In questo caso fanno la differenza le attività extra-curriculari e le lingue straniere: lo studio di queste ultime prevede 35.650 euro complessivi, per un totale di 176mila euro per l'intero percorso
  

• Questa tipologia di percorso prevede un’istruzione privata e internazionale, cui si aggiunge un gran numero di attività extra-scolastiche: dal corso di lingue al British Council fino a tutto l’anno scolastico all’estero. Chi segue questa formazione svolge anche molte attività socio-relazionali, come corsi per imparare a suonare gli strumenti. In questo caso l’università è intesa come un ateneo privato a Londra o negli Stati Uniti, i cui costi sono altissimi 
  

• I costi aggiuntivi rispetto agli anni passati sono alti: 1.470 euro per il percorso Standard, 4.681 euro per il percorso Stem, 6.738 euro per il New Age e 15.660 euro per l’Extra Lusso. L’incremento maggiore si registra soprattutto nella scuola dell’infanzia (5,9%). Le scuole superiori sono a +4,3%, le medie +3,6% e l’asilo nido a +3,35%. Chi predilige istituti particolarmente esclusivi può spendere fino a 53.350 euro per un ciclo di tre anni alla scuola dell’infanzia, mentre l’istruzione superiore può raggiungere i 123.350 euro per cinque anni

• Federconsumatori, poco prima dell’inizio della scuola, aveva parlato di aumenti di prezzo complessivi del 6% rispetto allo scorso anno: pesa soprattutto l'acquisto dei libri di testo, in particolare per gli studenti che si apprestano a iniziare un nuovo scolastico (quindi o prima media o prima liceo). Tra le voci più care anche lo zaino
  

Per approfondire:

Spese scuola, oltre mille euro per la ripartenza: raffica di rincari dai libri agli zaini