Bonus trasporti, ecco le regioni dove sono in vigore le agevolazioni: a chi spettano

Economia
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Introduzione

A livello nazionale il contributo per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico locale non è più attivo, ma ci sono molte regioni, da Nord a Sud, che sostengono iniziative simili, rivolte alla generalità dell’utenza o solo ad alcune categorie specifiche come anziani e studenti. Dalla Sardegna alla Lombardia, dal Veneto alla Campania: ecco dove sono presenti le agevolazioni regionali per i trasporti.

Quello che devi sapere

Il bonus trasporti non più attivo a livello nazionale

  • A livello nazionale il bonus trasporti (che aiutava nell'acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico locale) non è più attivo, dopo l'abolizione a fine 2023. Tuttavia, il contributo “sopravvive” attraverso singole iniziative presenti soprattutto a livello regionale. Si tratta di bonus che, a seconda dei casi, sono rivolti alla generalità dell’utenza o solo ad alcune categorie specifiche, come ad esempio gli anziani o gli studenti. Ecco quali sono le regioni interessate.

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Lombardia

  • La Dote Trasporti è un contributo riconosciuto ai residenti in Lombardia che acquistano abbonamenti per i treni Alta Velocità, in abbinamento ai treni Regionali e Suburbani, ed eventuali altri mezzi di trasporto pubblico. La domanda di contributo potrà essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma Bandi online di Regione Lombardia. Le domande vanno presentate dal 1°al 20 ottobre 2024 per gli abbonamenti validi per viaggiare nei mesi di marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto 2024; dal 1°al 20 aprile 2025 per gli abbonamenti validi per viaggiare nei mesi di settembre, ottobre, novembre, dicembre 2024 e gennaio e febbraio 2025
  • I ragazzi fino ai 14 anni viaggiano gratis sui trasporti pubblici in tutta la Lombardia quando sono accompagnati da un familiare (come genitori, nonni, zii, fratelli) in possesso di biglietto o abbonamento. L’iniziativa è rivolta a tutti, residenti e non così come stranieri e turisti. Per beneficiare dell’agevolazione è necessario compilare un modulo specifico, che resterà valido per 60 giorni

Piemonte

  • In Piemonte è invece a disposizione il Bonus Trasporto Pubblico Locale. La misura è pari a 100 euro e consiste in uno sconto o rimborso sull’acquisto di abbonamenti annuali oppure plurimensili studenti (della durata di 10 o 12 mesi) oppure per i proprietari di veicoli diesel Euro 3, Euro 4 e Euro 5. È possibile presentare domanda per gli abbonamenti con validità dal 1° maggio 2024. Il bonus è utilizzabile per l’acquisto o per il rimborso di un abbonamento annuale o plurimensile anche per la navigazione sul Lago Maggiore

Valle d’Aosta

  • In Valle d’Aosta sono presenti agevolazioni e sconti per alcune categorie, come gli over 65, gli studenti e i disabili. I primi che hanno un Isee sotto i 20 mila euro viaggiano gratis, ma sono riservati sconti anche per coloro che hanno redditi fino a 26 mila euro (tra il 50 e il 60%) e anche oltre (tra il 22 e il 30%). Coloro che sono affetti da disabilità viaggiano gratis, mentre per gli studenti dipende dal corso di studi effettuato

Trentino Alto-Adige

  • Si è chiusa da poco la finestra per chiedere i contributi nella provincia autonoma di Bolzano, che offriva un contributo pendolari che si spostino per almeno 120 giorni lavorativi per una distanza minima di 18 km
  • Nella provincia autonoma di Trento, invece, sono previste diverse agevolazioni per alcune particolari categorie, come studenti, anziani e disoccupati

Veneto

  • In Veneto non c’è un contributo regionale, ma è una questione che riguarda invece le singole città. È il caso della Città metropolitana di Venezia, dove è attivo il progetto Moves che prevede l’erogazione di un contributo che copre il 50% del costo dell’abbonamento annuale al trasporto pubblico fino a un massimo di 100 euro per studenti, docenti e personale ATA con Isee al di sotto dei 35 mila euro. Per ottenere l’agevolazione occorre presentare richiesta entro il 20 ottobre 2024

Emilia-Romagna

  • In Emilia-Romagna il bonus trasporti si chiama “Salta su! A scuola in treno e bus”. La misura riguarda l’abbonamento gratuito per il trasporto pubblico nel percorso casa-scuola per gli studenti delle scuole elementari, medie, superiori e istituti di formazione professionale. Per ottenerlo occorre presentare una richiesta online entro il 18 dicembre

Umbria

  • Totalmente dedicato agli universitari il bonus trasporti "made in Umbria": possono usufruire di 60 euro gli studenti dell’Università di Perugia che presentano domanda dal 1° ottobre 2024 al 30 settembre 2025. Possono chiederlo coloro che rinnovano l’iscrizione o si immatricolano, partecipano al Programma Erasmus incoming, frequentano corsi di dottorato di ricerca, scuole di specializzazione, master di I e II livello, corsi di perfezionamento e corsi singoli

Abruzzo

  • In Abruzzo le agevolazioni tariffarie sugli abbonamenti sono dedicate agli utenti con Isee inferiore a 10 mila euro, agli studenti residenti in aree svantaggiate, ai residenti dei comuni sotto i 5 mila abitanti e quelli delle aree interne

Campania

  • I residenti in Campania possono richiedere un abbonamento annuale agevolato, integrato o aziendale, versando un contributo pari al 10% o al 35% in base ai requisiti, status, Isee e percentuale di invalidità deliberati dalla Giunta regionale. L’abbonamento annuale viene caricato su una smart card personale ed incedibile e vale dal 1° gennaio al 31 dicembre

Sardegna

  • È rivolto agli studenti anche il bonus trasporti della Sardegna: possono richiederlo gli studenti di ogni ordine e grado con Isee familiare non superiore a 25.500 euro che si vedono riconoscere un abbattimento del costo dell’80%. La stessa agevolazione è riconosciuta, a prescindere dal reddito, a partire dal terzo figlio studente nelle famiglie dove tutti e tre i figli studiano

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