Fisco, le scadenze di ottobre 2024: il calendario completo

Economia
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Introduzione

Anche a ottobre sono diversi gli appuntamenti fiscali da segnare in agenda, come la scadenza per il versamento dei contributi trimestrali per i collaboratori domestici, in programma il 10 ottobre; la liquidazione dell’Iva mensile e trimestrale, prevista per il 16 ottobre e il termine per la dichiarazione dei redditi con il modello redditi persone fisiche, fissato per l'ultimo giorno del mese

Quello che devi sapere

Le scadenze fiscali di ottobre

  • Anche a ottobre sono presenti diversi appuntamenti con il Fisco come il bollo e superbollo auto, il versamento mensile e trimestrale dell’Iva e anche la Dichiarazione dei redditi e la presentazione del modello 770/2024. Sono due i giorni che contano più scadenze: si tratta del 16 ottobre e il 31 ottobre. Ecco tutti gli appuntamenti da non dimenticare 

 

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Versamento contributi lavoro domestico

  • Entro il 10 ottobre i datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze colf, badanti e baby-sitter devono versare i contributi trimestrali dovuti all’Inps per i collaboratori domestici. L’avviso di pagamento arriva con il sistema PagoPA e il pagamento si può effettuare online, negli uffici postali e nei punti vendita Sisal Mooney 

Registrazione corrispettivi associazioni senza scopo di lucro

  • Entro il 15 ottobre le associazioni sportive dilettantistiche, associazioni senza scopo di lucro e associazioni pro loco che hanno effettuato l'opzione per il regime fiscale agevolato di cui all'art. 1 della L. n. 398/1991, devono provvedere all’annotazione, anche con unica registrazione, dell’ammontare dei corrispettivi e di qualsiasi provento conseguito nell’esercizio di attività commerciali, con riferimento al mese precedente

Versamento ritenute condomini sostituti d’imposta

  • Entro il 16 ottobre i condomini, in qualità di sostituti d'imposta che hanno operato ritenute a titolo di acconto sui corrispettivi pagati nel mese precedente per prestazioni relative a contratti d'appalto, di opere o servizi effettuate nell'esercizio d'impresa, devono versarle con modello F24 con modalità telematiche usando i codici tributo 1019, 1020 e 1040

Liquidazione e versamento Iva mensile e trimestrale

  • Sempre entro il 16 ottobre, i contribuenti Iva mensili devono versare l’imposta dovuta per il mese di settembre utilizzando il modello F24 con modalità telematiche e il codice tributo 6009
  • La stessa scadenza vale anche per i contribuenti Iva trimestrali, che devono provvedere al versamento dell'IVA dovuta per il 3° trimestre, maggiorata dell'1% ad esclusione dei regimi speciali (tra i quali ci sono i distributori di carburanti; gli autotrasportatori di merci; gli esercenti di arti e professioni sanitarie e di attività di servizi) utilizzando il codice tributo 6033

Versamento INPS contributi lavoro dipendente

  • Nello stesso giorno i datori di lavoro agricoli e non agricoli (compresi ex INPDAP, ex ENPALS, ex INPGI) devono versare all'INPS i contributi previdenziali a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente

Versamento ritenute sui canoni o corrispettivi incassati o pagati

  • Sempre il 16 ottobre i soggetti residenti che esercitano attività di intermediazione immobiliare e quelli che gestiscono portali telematici mettendo in contatto persone in ricerca di un immobile con persone che dispongono di unità immobiliari da locare, devono versare la ritenuta del 21% operata sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente relativi a contratti di locazione breve

Versamento bollo e superbollo auto

  • I proprietari di autoveicoli con oltre 35 Kilowattora con bollo scadente a settembre 2024 e residenti in Regioni che non hanno stabilito termini diversi, devono effettuare il pagamento del bollo auto entro il termine ultimo del 31 ottobre 2024
  • Devono rispettare la scadenza ultima del 31 ottobre anche coloro che devono pagare il cosiddetto superbollo, cioè i soggetti che risultano proprietari; usufruttuari; acquirenti con patto di riservato dominio, oppure utilizzatori a titolo di locazione finanziaria di autovetture e di autoveicoli per il trasporto di persone e cose con potenza superiore a 185 Kw. Il superbollo è pari a 20 euro per ogni kilowatt di potenza del veicolo superiore a 185 Kw, ridotta dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di costruzione del veicolo rispettivamente al 60%, al 30% e al 15%. Non è più dovuta dopo vent’anni dalla costruzione

Presentazione dichiarazione dei redditi

  • Il 31 ottobre è il termine ultimo per la presentazione del modello Redditi/Irap 2024, relativo al periodo d'imposta 2023, da fare esclusivamente in via telematica: l’obbligo intercorre per le persone fisiche e società o associazioni ex art. 5, TUIR
  • Nello stesso giorno scade anche la presentazione del modello Redditi/Irap 2024 relativo al periodo d'imposta 2023 per i soggetti IRES con periodo d'imposta coincidente con l'anno solare, esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato, utilizzando i servizi telematici Fisconline o Entratel. Da ricordare che per i soggetti con periodo d'imposta non coincidente con l'anno solare, la dichiarazione va presentata entro il decimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta
  • Per quanto riguarda il Modello Redditi persone fisiche - cioè lo strumento per chi ha conseguito redditi da lavoro autonomo, ma utilizzato anche da diverse tipologie di contribuenti - la scadenza è prevista per il 31 ottobre. Mentre per la presentazione del modello 730 per la dichiarazione dei redditi era invece fissata al 30 settembre.

Presentazione modello 770/2024

  • Il 31 ottobre è anche il termine ultimo per la presentazione della dichiarazione dei sostituti d'imposta e degli intermediari relativa all'anno 2023. Il modello “770/2024 Redditi 2023" va presentato esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato, utilizzando i servizi telematici Fisconline o Entratel. Va ricordato che questa tipologia di modello va utilizzata dai sostituti d’imposta, comprese le Amministrazioni dello Stato, per comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate le ritenute operate su redditi da lavoro dipendente; redditi da lavoro autonomo; dividendi; locazioni e somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi

 

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