Carta “Dedicata a te” 2024, dai surgelati ai prodotti Dop e Igp: cosa si può acquistare
EconomiaIntroduzione
Lunedì 9 settembre diventa operativa la Postepay da 500 euro riservata ai nuclei familiari con Isee annuo inferiore ai 15mila euro. Rispetto allo scorso anno, la prepagata avrà un importo maggiore e nuovi prodotti si andranno ad aggiungere all’elenco dei beni. Bonus confermato per carburanti e abbonamenti al trasporto Tpl
Per chi era già in possesso della carta ma rispetta attualmente i requisiti, dovrà solo attendere la ricarica di quella vecchia. Mentre i nuovi beneficiari potranno ritirare la prepagata in Posta dopo aver ricevuto l’avviso del proprio Comune di residenza. Ma attenzione alle date: il primo acquisto dovrà avvenire necessariamente entro il 16 dicembre di quest’anno mentre per il 28 febbraio 2025 l’intero importo dovrà andare esaurito, pena la disattivazione della carta stessa con quanto rimasto in giacenza.
Il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida commenta: "Dal governo viene confermato un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà e un sostegno e stimolo alle filiere produttive italiane". Ecco quello che c’è da sapere
Quello che devi sapere
Carta “Dedicata a te” 2024
- Mancano pochi giorni all'attivazione di “Dedicata a te” 2024, la social card indirizzata ai nuclei familiari in condizione di fragilità economica e finalizzata all’acquisto di beni e prodotti di prima necessità. Da lunedì 9 settembre partirà la distribuzione delle Postepay ai nuovi titolari del contributo e la ricarica per chi aveva usufruito della misura lo scorso anno. Ecco i requisiti da rispettare e le novità
Per approfondire: Carta Dedicata a te, arriva la social card da 500 euro: tutto quello che c'è da sapere
L’importo
- Finanziato per quest'anno con 600 milioni di euro, la carta acquisti "Dedicata a te" avrà un importo pari a 500 euro, circa 120 euro in più rispetto al 2023
I requisiti
- Come ha annunciato il ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, a beneficiare quest’anno della misura saranno potenzialmente 1.330.000 nuclei familiari che risultano con un reddito Isee annuo inferiore ai 15mila euro. Per entrare nella graduatoria Inps occorre inoltre essere iscritti all’anagrafe comunale della popolazione residente
Esclusioni
- Dal contributo sono tagliati fuori i beneficiari di altri sussidi economici come, per esempio, l’Assegno di inclusione (Adi) o assegni di disoccupazione come la Naspi o l'indennità sociale di disoccupazione per i collaboratori Dis-Coll. La carta acquisti non viene distribuita anche nei casi in cui a usufruire dell’aiuto pubblico è solo un componente del nucleo familiare
La ricarica
- Per i beneficiari che nel 2023 hanno ottenuto la carta acquisti ma quest'anno rispettano ugualmente tutti i requisiti, l’importo sarà ricaricato in automatico sulla “vecchia” Postepay e riutilizzabile dopo il 9 settembre
Dove ritirarla
- Restano invariate anche le modalità di assegnazione del contributo per i nuovi titolari. Una volta ricevuta la comunicazione da parte del proprio Comune di residenza, la prepagata “Dedicata a te” potrà essere ritirata presso l'ufficio postale mostrando il messaggio. Non è dunque necessario compilare alcuna domanda online
I tempi da rispettare
- Per non perdere l’importo in giacenza, occorre attivare la carta effettuando il primo acquisto entro il 16 dicembre 2024. Come lo scorso anno, la carta ha inoltre una data di scadenza: entro il 28 febbraio 2025 l’intero importo dovrà andare esaurito pena la decadenza di quanto rimasto
Cosa si può acquistare/1
- Il provvedimento conferma tutti i prodotti alimentari già acquistabili lo scorso anno: carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole; pescato fresco; latte e derivati; uova; oli d’oliva e di semi; prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria paste alimentari; riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale; farine di cereali; ortaggi freschi e lavorati; pomodori pelati e conserve di pomodori; legumi; semi e frutti oleosi; frutta di qualunque tipologia; alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula); lieviti naturali; miele naturale; zuccheri; cacao in polvere; cioccolato; acque minerali; aceto di vino; caffè, tè, camomilla
Cosa si può acquistare/2
- In aggiunta alle conferme relative all'elenco 2023, la spesa tramite la social card include quest'anno nuovi beni alimentari come i prodotti di denominazione di origine protetta (Dop), di indicazione geografica protetta (Igp), gli ortaggi surgelati e i prodotti da forno surgelati come la pizza. Tra le novità 2024 spiccano inoltre lo scatolame, dal tonno alla carne in scatola
Cosa si può acquistare/3
- Oltre ai beni alimentari, la social card risulta nuovamente utilizzabile per i rifornimenti di carburante e l'acquisto di abbonamenti del trasporto pubblico locale (Tpl)
Cosa non si può acquistare
- Restano esclusi dall’elenco dei beni riconosciuti da supermercati e ipermercati tutti gli alcolici a prescindere dal tasso di gradazione, i farmaci e i detersivi. Nell'elenco spuntano inoltre altri "grandi assenti" come sale, marmellata e aceto balsamico
Il commento del governo
- Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida saluta la conferma della misura definendola un “aiuto concreto”. “Questo provvedimento ribadisce l'attenzione del Governo Meloni nei confronti delle famiglie che vivono un momento di difficoltà e allo stesso tempo rappresenta un sostegno e uno stimolo alle filiere produttive italiane”
Per approfondire: Carta dedicata a te, da settembre si può usare per i pagamenti: le istruzioni dell’Inps