Estate 2024, dal gelato al pacchetto vacanza è tutto più caro: i rincari di beni e servizi

Economia
Ansa/Ipa

Introduzione

Dagli alberghi ai campeggi, dai voli ai ristoranti e dai traghetti ai pedaggi autostradali: anche questa stagione estiva è segnata da nuove stangate per il portafoglio dei vacanzieri. Lo denunciano diverse associazioni a tutela dei consumatori, dopo che l'Istat ha certificato un nuovo aumento dell'inflazione che ha portato i prezzi dei beni a +1,3% a luglio su base annua (a giugno erano a +0,8%). A guidare la lista della risalita dei costi sono i pacchetti vacanza nazionali: +29,9% sull'anno.

Quello che devi sapere

Estate, dagli hotel ai ristoranti: aumentano prezzi di beni e servizi

  • Alberghi, campeggi, pedaggi autostradali, ristoranti. Quasi qualsiasi voce di spesa per le vacanze estive anche quest’anno segna un rialzo nei costi. La responsabilità, sulla carta, è sempre dell’inflazione. È vero che negli ultimi mesi è scesa rispetto ai record toccati dal 2022 in poi, ma a luglio - ha certificato l'Istat - è tornata a rialzare la testa, con i prezzi che segnano un +1,3% su base annua (a giugno era +0,8%).

Per approfondire: Caro traghetti, per andare a Olbia in 4 persone la spesa media è di 1.640 euro

Pedaggi, parcheggi, treni, pullman tutti in rialzo

  • Al di là delle implicazioni che questo ha sulla spesa annuale – “equivale a un maggior esborso pari a +426 euro all'anno per la famiglia tipo, +534 euro per un nucleo con due figli”, dice il Codacons – a preoccupare sono gli effetti “sull'andamento dei listini nel settore turistico”. Nel dettaglio, secondo i calcoli dell’associazione, si segnalano un +1,3% per i pedaggi, +2,4% per i parcheggi, +8,1% per i treni e +3,1% per i pullman

Record di aumento per i pacchetti vacanza: + 29,9% su base annua

  • Gli aumenti per i trasporti - a cui si aggiungono quelli per l'assicurazione Rc Auto (+6,2% in termini nominali a giugno) - sono contenuti, se paragonati a quelli per i pacchetti vacanza: quelli nazionali registrano aumenti medi del +29,9% su base annua

Unc: “Ferie incandescenti sul fronte prezzi”

  • Esprime preoccupazione anche l'Unione nazionale dei consumatori, con il suo presidente Massimiliano Dona che parlava di "ferie incandescenti sul fronte dei prezzi”. In totale, per l’Unc, i “servizi ricettivi e di ristorazione” messi insieme rincarano del 4,3% su base annua. In termini concreti, “significa che una coppia con due figli spenderà 106 euro in più su base annua per fronteggiare i rincari di alberghi e ristoranti, una coppia con 1 figlio pagherà 95 euro in più"

I rincari rispetto a giugno

  • Se il Codacons evidenzia i rincari su base annua, l'Unc già a fine luglio descriveva nel dettaglio anche quelli su base mensile, quindi rispetto allo scorso giugno. Ecco quindi i più forti rincari di luglio: "Al primo posto villaggi vacanze, campeggi, ostelli con un aumento del 18,6% su giugno 2024. Al 2° posto i pacchetti vacanza nazionali con un incremento in appena un mese del 14,5%. Medaglia di bronzo per l’Energia elettrica con +12,9%. Al 4° posto il trasporto marittimo (+11,4%), in quinta posizione piscine e stabilimenti balneari con +10% sul mese precedente. In ottava posizione i pacchetti vacanza internazionali con +2,8%"

Campeggi più costosi

  • Nemmeno chi punta sul campeggio per risparmiare un po’ quest’anno sfugge dunque ai rincari. È Federconsumatori ad aver esaminato il settore, riscontrando in realtà un trend di crescita dei prezzi già iniziato da qualche anno. Nel 2024 però si è arrivati a superare il +22%. Cresce soprattutto il costo delle piazzole: quella per roulotte/tenda o camper segna +24%, quella per la tenda piccola +21%, quella per la tenda grande +19%. In controtendenza invece il costo per l'ingresso degli animali da compagnia, che scende del 10%

Camping, in alta stagione 1.526 euro a famiglia

  • Mettendo insieme tutti i pezzi, "una famiglia composta da 2 adulti e 2 bambini, per trascorrere una settimana in campeggio in una località balneare, tra piazzola, ingressi, pasti e servizi balneari, spende in alta stagione 1.526 euro, il 10% in più rispetto al 2023", calcola l'associazione

Bungalow e glamping

  • Chi sceglie il bungalow spenderà 2.345 euro, l'8,1% in più rispetto al 2023 e il 66% in più rispetto alla soluzione in tenda. Federconsumatori ha quindi analizzato anche l'opzione 'glamping', una sorta di campeggio di lusso che permette di coniugare originalità e comodità. Per una lodge tent, una tenda che mescola glamour e camping, o comunque per una locazione comoda e green, in cui si dispone di tutta l'attrezzatura necessaria per il proprio soggiorno, si spendono circa 2.300 euro a settimana, l'8,9% in più rispetto allo scorso anno

Anche il gelato è più caro

  • Il Crc ha invece elaborato i dati pubblicati sull'osservatorio Mimit, mettendo a confronto i prezzi attuali di una vaschetta di gelato da 1 kg in tutte le città italiane con quelli in vigore nel 2021. I consumi sono in crescita (previsto un aumento annuale del 6%) ma i prezzi si sono alzati del 29,6% in 3 anni. Si tratta di aumenti quasi doppi rispetto al tasso di inflazione, che nel triennio 2021-2022-2023 si è attestata al 15,7%. L’artigianale arriva a 28 euro al kg

Rallentano i prezzi del carrello della spesa

  • A luglio, ha fatto sapere l'Istat, sono invece rallentati i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona (il cosiddetto carrello della spesa), che su base tendenziale passano da +1,2% a +0,7%. Fanno meglio anche i prodotti ad alta frequenza d'acquisto, da +2% a +1,8%.

Per approfondire: Gelati, più consumi ma prezzi in aumento: +30% in 3 anni. Quanto costano città per città