Introduzione
Un errore di aggiornamento del software Crowdstrike ha causato problemi ai sistemi di Microsoft, mandando in tilt dispositivi e scali aerei di tutto il mondo. I principali problemi si sono registrati nella vendita di biglietti e ai check-in, per le procedure di accettazione dei passeggeri, che sono andate in blocco.
Sarebbero oltre 1.300 i voli cancellati. Nel nostro Paese, disagi da Bologna alla Puglia, passando per Fiumicino. Ma quanto tempo ci vorrà perché la situazione torni alla normalità? E cosa si può fare in caso di cancellazione del proprio volo? Ecco cosa sapere
Quello che devi sapere
I problemi informatici e le ripercussioni sui voli
- I problemi informatici a livello globale - per un errore di aggiornamento di un software di cybersicurezza Crowdstrik - si sono verificati in uno dei momenti peggiori dell’estate per il trasporto aereo: di venerdì, nella seconda metà di luglio, con milioni di passeggeri pronti a partire (soltanto in Europa, almeno 36 mila i decolli programmati). Tantissimi voli sono stati cancellati e si registrano lunghe code ai banconi del check-in in diversi scali, dagli Usa all’Europa. Il consiglio delle compagnie è quello di tenersi informati e di presentarsi in aeroporto con largo anticipo. Ma quali sono le ripercussioni sui viaggi? E quanto dureranno?
Per approfondire:
I numeri: oltre 1.300 voli cancellati
- Prima di tutto, i numeri. Oggi erano previsti circa 110.000 voli commerciali in tutto il mondo: alle 12 ore italiane, 1.390 sono stati cancellati, riferisce la Bbc citando la società di analisi dell'aviazione Cirium
Le ripercussioni in Borsa
- I problemi informatici si riflettono anche sull'andamento delle Borse europee e in particole delle compagnie aeree. A Parigi, dove il listino è peggiorato (-0,66%) come nel resto del Vecchio Continente, dopo i problemi che hanno interessato anche il calcolo degli indici di Londra (-0,72%) e Milano (-0,53%), Air France-Klm perde il 2,25%. A Francoforte (-0,73%) Lufthansa scivola del 2,58%, A Londra Easyjet perde il 2,37% e, alla Borsa di Dublino, Ryanair il 3,27%.
Blocco delle vendite e dei check-in
- I disservizi che hanno mandato in tilt gli aeroporti sono di tipo digitale. Fuori uso le interfacce digitali delle compagnie aeree e degli aeroporti. E ciò si traduce in una difficoltà dei vettori nel vendere i biglietti. Ma anche in uno stop delle operazioni di accettazione, cioè: check-in del passeggero, controllo dei documenti, registrazione del bagaglio in stiva, emissione delle carte d’imbarco e delle etichette della valigia. In alcuni casi sono anche saltati gli schermi degli aeroporti che forniscono le informazioni sul numero di volo, l’orario di partenza e il gate dell’imbarco. Blocchi e rallentamenti anche nel lato della programmazione aerea. In difficoltà le piattaforme digitali che gestiscono i diversi aspetti di un volo (dal numero di passeggeri fino alle autorizzazioni)
Assoutenti: “Enormi disagi per passeggeri”
- Il guasto informatico registrato nei sistemi di Microsoft "sta causando il caos più totale sul fronte dei trasporti, con la cancellazione di migliaia di voli in tutto il mondo. Uno scandalo che sta interessando anche numerosi viaggiatori italiani presenti oggi negli aeroporti esteri per imbarcarsi sui voli”, afferma intanto Assoutenti, che in questa situazione chiede il rispetto dei diritti dei passeggeri. "Anche in presenza di cause di forza maggiore i viaggiatori hanno diritto ad una corretta informazione e alla piena assistenza da parte delle compagnie aeree - spiega il presidente Gabriele Melluso -. In particolare, in caso di cancellazione del volo i vettori devono garantire ai passeggeri in aeroporto pasti e bevande, almeno due chiamate telefoniche, sistemazione in hotel se l'orario di partenza previsto è almeno un giorno dopo l'orario di partenza previsto, o quando il soggiorno diventa necessario, e il trasporto verso gli alberghi. Disposizioni che, secondo il Regolamento (CE) n. 261/2004, si applicano sia ai passeggeri in partenza da un aeroporto situato nel territorio di uno Stato membro, sia ai passeggeri in partenza da un aeroporto situato in un Paese terzo a destinazione di un aeroporto situato nel territorio di uno Stato membro"
Cosa fare in caso di cancellazione del volo
Ai passeggeri che hanno subito la cancellazione del volo, inoltre, "deve essere riconosciuto il rimborso del prezzo del biglietto oppure un volo alternativo non appena possibile o in una data successiva concordata reciprocamente. È esclusa invece la compensazione pecuniaria trattandosi di cause di forza maggiore non prevedibili", ricorda Melluso
La situazione in Italia
- Nel corso della giornata, per quanto riguarda gli scali italiani, si sono registrati lievi ritardi all'aeroporto di Bologna. Poi disservizi su voli per pisa e Firenze. Ritardi in Sardegna e alcuni voli cancellati negli scali pugliesi. Ritardi e cancellazioni in Campania. Una cinquantina i voli cancellati a Fiumicino. A Milano operatività di Linate e Malpensa senza stop significativi
Ita: "Sistema ok ma piano operativo impattato"
- I sistemi di Ita Airways, nonostante il problema generalizzato a livello mondiale sui sistemi informatici, hanno continuato a funzionare correttamente grazie a soluzioni di backup. Lo comunica in una nota la compagnia. Tuttavia l'operativo della compagnia è stato inevitabilmente impattato dalle forti restrizioni del traffico aereo in Europa e dalle problematiche registrate da alcuni degli aeroporti su cui opera, causando ritardi e portando, suo malgrado, alla cancellazione di 60 voli, di cui 34 sull'aeroporto di Roma Fiumicino e 26 su Milano Linate. Oltre il 90% dei passeggeri coinvolti è stato riprotetto su voli operati tra oggi e domani. Ita Airways sta monitorando costantemente l'evoluzione dell'emergenza, fa sapere la compagnia, e ha ripreso la piena operatività, prevedendo voli aggiuntivi anche con utilizzo di aeromobili con maggiore capacità di posti per ridurre al minimo i disagi dei passeggeri, causati da eventi che non rientrano nel controllo della compagnia. Il vettore ha attivato il numero dedicato 0685960153 per i passeggeri che si trovano negli aeroporti impattati dalle cancellazioni.
Quanto durerà il blocco? E le ripercussioni?
- Ma quanto durerà tutto questo? Come riporta il Corriere della Sera, citando due addetti ai lavori, con gli aerei pieni al 90-95% questi giorni, e fino alla terza settimana di agosto, chi resta a terra oggi avrà poche possibilità di essere sistemato su un altro volo domani
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- I problemi informatici e le ripercussioni sui voli
- I numeri: oltre 1.300 voli cancellati
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- Assoutenti: “Enormi disagi per passeggeri”
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