Bonus scuola 2024-2025, come richiederlo regione per regione

Economia
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Introduzione

Si tratta di un contributo per l’acquisto di libri scolastici. Possono richiederlo le famiglie con figli studenti che sono iscritti a scuole secondarie di primo o secondo grado. Per ottenerlo sono necessari alcuni requisiti Isee.

 

L’erogazione della misura spetta alle regioni: al momento quelle che hanno confermato l’agevolazione anche per il prossimo anno sono Lazio, Lombardia, Sicilia, Puglia e Piemonte. 

Quello che devi sapere

Cos’è il bonus scuola

  • Il bonus scuola 2024/2025, conosciuto anche come bonus libri o voucher scuola, è un aiuto economico rivolto alle famiglie in difficoltà con figli in età scolastica. Punta a sostenere il diritto allo studio e a offrire buoni per l’acquisto dei testi

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Dove richiederlo

  • Il bonus può essere richiesto per l’anno scolastico 2024/2025 facendo riferimento alle normative stabilite dalla propria Regione o dal Comune di residenza. Sono necessari alcuni requisiti, fra cui il rispetto dei limiti Isee

Chi può richiedere il bonus

  • Il bonus spetta alle famiglie con figli studenti che sono iscritti a scuole secondarie di primo o secondo grado che siano statali, paritarie (sia private che locali) o incluse nell’Albo regionale delle scuole non paritarie. Le scuole possono anche essere formative accreditate dalla Regione che erogano percorsi triennali o quadriennali di istruzione professionale. Sono compresi anche i percorsi del sistema duale, cioè percorsi formativi per entrare nel mondo del lavoro e contemporaneamente studiare

Le regioni che non hanno ancora attivato il bonus

  • Per il prossimo anno accademico hanno attivato il bonus le regioni Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia e Sicilia. Mancano ancora, al momento, i bandi per i bonus libri scuola 2024/2025 delle regioni Marche, Abruzzo, Liguria, Basilicata, Molise, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Veneto, Sardegna, Trentino Alto Adige, Umbria, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia e Toscana. Dovrebbero essere resi disponibili prossimamente

Lombardia

  • La Lombardia mette a disposizione delle famiglie residenti nella Regione quattro tipologie di contributi attraverso il programma Dote Scuola per sostenere economicamente il percorso educativo di studentesse e studenti dai 3 ai 21 anni, impegnati nella frequenza di corsi ordinari di istruzione o formazione professionale. Si possono ottenere buoni per un valore da 150 a 500 euro per l’acquisto di libri di testo, dotazioni tecnologiche e strumenti per la didattica

Piemonte

  • Anche il voucher scuola della Regione Piemonte è un buono che corrisponde ad un importo in denaro ed è messo a disposizione di studenti iscritti per il prossimo anno scolastico a scuole o agenzie formative. Il tempo per presentare la domanda si è concluso da poco, il 28 giugno 2024. A questo link è possibile trovare indicazioni sulle procedure

Puglia

  • In Puglia possono fare richiesta per ottenere il beneficio gli studenti e le studentesse, oppure, nel caso di minorenni, i genitori o i tutori legali, che possiedano un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee) non superiore a 11.000,00 euro. Questo limite è elevato a 14.000,00 euro per le famiglie numerose con tre o più figli. L’opportunità di ricevere il contributo per l’acquisto dei libri di testo è condizionata dal Comune di residenza ed è destinata agli studenti che frequentano scuole secondarie di primo e secondo grado nell’anno scolastico 2024-2025 (cioè, scuole medie o superiori)

Lazio

  • Nella Regione Lazio il bonus libri 2024-25 deve essere richiesto al proprio Comune di residenza. Anche in questo caso il voucher scuola è riservato agli allievi della scuola secondaria di I° e II° grado, residenti nella Regione Lazio, in carico a famiglie con reddito Isee (indicatore di situazione economica equivalente), inferiore alla soglia annua di 15.493,71 euro

Sicilia

  • Anche la Regione Sicilia ha confermato per l’anno scolastico 2024 2025 il bonus libri. Nello specifico, continuerà a garantire la fornitura gratuita dei libri di testo agli alunni delle scuole primarie (statali e paritarie) tramite l’uso del “Portale cedole librarie”, un’interfaccia telematica che coinvolge scuole, librerie e l’amministrazione regionale. La novità principale per l’anno scolastico 2024/2025 è l’inclusione dei Comuni nel processo di gestione e pagamento del bonus. Fino ad ora, non erano integrati nel sistema. Di conseguenza, gli interessati a richiedere il bonus libri devono monitorare gli avvisi pubblicati sui siti web e i principali canali usati dal Comune di Residenza e, quindi, seguire regole e istruzioni per la richiesta del contributo

Le altre agevolazioni

  • Tra le agevolazioni a tema scuola vanno anche segnalate la detrazione spese scolastiche 2024 e la Carta dello Studente IoStudio

Per approfondire:

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