In vista della tornata elettorale sono stati stabiliti dal ministero dell'Interno i vari compensi anche a seconda delle schede scrutinate nei diversi seggi. Ecco quali sono
Quali sono i compensi per gli scrutatori e i presidenti di seggio alle elezioni europee 2024? A darne indicazione è una circolare del Ministero dell'Interno.
- Svolgimento elezioni europee senza abbinamento (1 scheda). Seggi ordinari, presidenti: 138,00 euro, scrutatori e segretari: 110,40 euro. Seggi speciali: presidenti: 82,80 euro, scrutatori: 56,35
- Elezioni europee in abbinamento con le elezioni regionali o con il primo turno delle elezioni amministrative (2 schede). Seggi ordinari, presidenti: 209,50, scrutatori e segretario: 163,00 euro. Seggi speciali (indipendentemente dal numero di consultazioni), presidenti: 103,50 euro, scrutatori: 70,15 euro
- Elezioni europee in abbinamento con le elezioni regionali e con il primo turno delle elezioni comunali (3 schede). Seggi ordinari, presidenti: 246,50, scrutatori e segretario: 188,00 euro. Seggi speciali (indipendentemente dal numero di consultazioni), presidenti: 103,50 euro, scrutatori: 70,15 euro
- Elezioni europee in abbinamento con il primo turno delle elezioni comunali e circoscrizionali (3 schede). Seggi ordinari, presidenti: 246,50, scrutatori e segretario: 188,00 euro. Seggi speciali (indipendentemente dal numero di consultazioni), presidenti: 103,50 euro, scrutatori: 70,15 euro
- Elezioni europee in abbinamento con le elezioni regionali e con il primo turno delle elezioni comunali e delle circoscrizionali (4 schede). Seggi ordinari, presidenti: 283,50 euro, scrutatori e segretario: 213,00. Seggi speciali (indipendentemente dal numero di consultazioni), presidenti: 103,50, scrutatori: 70,15 euro
La scadenza può variare
Normalmente la scadenza per candidarsi è al 30 novembre di ogni anno, ma può variare da Comune a Comune. La nomina arriva poi tra 20 e 25 giorni prima dell'elezione. I compensi per il 2024 sono stati stabiliti con il DL 7/2024 convertito in legge 38/2024. Rispetto al passato è stato stabilito un aumento, limitato solo a questa tornata elettorale, pari al 15%.
L'iter burocratico
I presidenti di seggio vengono nominati dal presidente della Corte d'appello competente, scegliendo tra le persone iscritte in appositi albi. Chi viene scelto può rinunciare solo per giustificati motivi e ciò vale per tutti i componenti di seggio. Il presidente di seggio poi sceglie un vicepresidente che ottiene lo stesso gettone di presenza degli scrutatori ma può sostituire il presidente in caso di necessità. Anche il segretario di seggio, che assiste il presidente in tutte le operazioni, viene scelto dal presidente stesso prima che il seggio si insedi.
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