Global Property ha stilato un report relativo ai Paesi ritenuti più convenienti in termini di investimento immobiliare. Al primo posto l’Irlanda, seguita da Lettonia e Italia. Molto bene anche il mercato immobiliare della Turchia, nonostante i problemi della sua economia
- Global Property, società di ricerca internazionale, ha redatto un’analisi sui migliori Paesi per le prospettive di investimento immobiliare: si basa sulla rendita dell’investimento e su un insieme di dati che convergono in un rating in “stelle” da una a cinque
- In Europa, in testa alla classifica c’è l’Irlanda: ha un rendimento del 7,85% e due stelle di valutazione
- Segue la Lettonia, con 7,81% ma un numero di stelle relativo al long term investing maggiore: tre
- Al terzo posto c’è l’Italia: Global Property mette il rendimento al 7,67%, con una valutazione di tre stelle per l’investimento nel lungo periodo
- La Lituania segue con un rendimento da locazione del 6,67% e solo due stelle sul lungo periodo (in foto, Vilnius). La Turchia presenta invece un rendimento da locazione residenziale del 6,36%. Sono considerate ottime le prospettive nel lungo termine, con quattro stelle
- Dublino, spiega Il Sole 24 Ore che ha visionato l'analisi, è la prima città per rendimenti ma non per investimenti: trovare una casa in affitto è molto difficile. Secondo Global Property i prezzi si stanno però abbassando. A causa degli elevati tassi di interesse, l’indice generale dei prezzi residenziali è cresciuto solo dell’1,45% nel mese di luglio 2023, contro l’impennata del 13,17% dello stesso periodo dell 2022
- Stando all’analisi, l’investimento immobiliare di lungo periodo può risultare vantaggioso nei Paesi Bassi, nonostante ora il mercato si stia raffreddando. I prezzi degli immobili olandesi sono cresciuti a lungo, ma ora il mercato sta subendo una contrazione per l’aumento dei tassi e la crescita economica lenta
- I rendimenti locativi rimangono interessanti, specialmente a L’Aia, con un rendimento medio del 6,89%. Poi i Paesi Bassi assicurano stabilità economica e politica. Infine, nonostante la diminuzione dei prezzi, gli affitti continuano ad aumentare
- Continua a prosperare intanto il settore immobiliare dell’economia turca, nonostante il tasso di inflazione elevato, che ha raggiunto il 64,8% nel dicembre 2023, e il recente declino dell’economia. A ottobre 2023, i prezzi delle case sono aumentati dell’86,46% rispetto all’anno precedente. Va considerato anche l’adeguamento dell’inflazione, che mostra un aumento più moderato del 12,4%
- Ci sono potenzialità anche nell’area dei Balcani, in Montenegro. I prezzi delle case salgono grazie a vari settori, fra cui gli investimenti nel turismo. I rendimenti locativi rimangono interessanti, soprattutto nelle città costiere come Budva