Cessione del credito 2024, nuova guida dell'Agenzia delle entrate: come funziona
Il documento, aggiornato al mese di gennaio 2024, fornisce le istruzioni per la gestione delle cessioni di crediti di superbonus, bonus edilizi e altre agevolazioni. Il manuale fornisce inoltre indicazioni pratiche sulle operazioni di monitoraggio, cessione e accettazione delle somme
- Si trova online, ed è scaricabile dal portale dell’Agenzia delle Entrate, la nuova guida “La piattaforma cessione crediti: come funziona e quando si utilizza”. Il documento, aggiornato a gennaio 2024, fornisce le istruzioni per la gestione delle cessioni di crediti di superbonus, bonus edilizi e altre agevolazioni
- Tra le nuove funzionalità anche quella per comunicare all’Agenzia delle Entrate la non utilizzabilità dei crediti edilizi per cause diverse dal superamento dei termini. Il manuale fornisce inoltre indicazioni pratiche sulle operazioni di monitoraggio, cessione e accettazione delle somme
- Questa funzionalità rende operativo quanto previsto dall’articolo 25 del decreto legge n. 104/2023, il decreto Omnibus. La disposizione stabilisce che i crediti non utilizzabili del superbonus debbano essere oggetto di comunicazione all’Amministrazione finanziaria, da effettuare entro 30 giorni dall’avvenuta conoscenza dell’evento che ha determinato la non utilizzabilità della somma
- In generale, il documento dell’Amministrazione finanziaria si sofferma su come funziona e quando si utilizza la piattaforma della cessione dei crediti
- Nella parte centrale sono riepilogate le funzionalità disponibili online: il monitoraggio dei crediti, la cessione dei crediti, l’accettazione di crediti/sconti, la gestione dei modelli F24, l’ulteriore rateazione, la riduzione del credito, la lista movimenti
- Il manuale fornisce le istruzioni su come entrare e utilizzare la procedura telematica che permette il trasferimento a terzi dei propri crediti d’imposta, dopo la comunicazione all’Agenzia delle Entrate
- Dopo la prima cessione, nel rispetto delle regole in vigore, l’importo può essere ceduto nuovamente o utilizzato in compensazione con modello F24
- La piattaforma dovrà essere utilizzata per le comunicazioni relative alle rate per spese effettuate nel 2023, entro la scadenza del 16 marzo 2024
- Rispetto allo scorso anno, sono stati eliminati i crediti d’imposta relativi al bonus energia
- Va ricordato inoltre che le cessioni non possono più riguardare le seguenti agevolazioni: bonus affitti per botteghe, negozi e immobili a uso non abitativo previste dal decreto Cura Italia e dal decreto Rilancio; credito d’imposta per le spese di sanificazione e acquisto dispositivi di protezione individuali, previsto dal decreto Rilancio; agevolazione per le spese di adeguamento degli ambienti di lavoro, stabilita dal decreto Rilancio