![Contatori di energia elettrica in un palazzo, Genova 14 marzo 2018
ANSA/LUCA ZENNARO](https://static.sky.it/editorialimages/5ef956201963071c9b2a105cbc319da6326b12a5/skytg24/it/economia/2022/03/30/bollette-prezzi-luce-gas-calano/bollette_ansa_1.jpeg?im=Resize,width=375)
Dal 1° gennaio 2024 i fornitori hanno la facoltà di applicare, in alcuni casi, un onere a carico del cliente se questo esercita il recesso prima dello scadere del contratto. A delineare il nuovo quadro è una delibera dell'Arera dello scorso 6 giugno. Una insidia per i consumatori che si inserisce in un periodo delicato di passaggio dal mercato tutelato a quello libero, con la fine delle tutele fissata al 10 gennaio per il gas e al primo luglio per l'elettricità
![NODO BOLLETTE, IL GOVERNO AL LAVORO PER UN CALO STRUTTURALE Energia: traliccio per il trasporto di elettricita'. ANSA/STEFANO SACCHETTONI](https://static.sky.it/editorialimages/9e4f3f3fa3b3c687eb46da43ac597dc16220c1e9/skytg24/it/economia/2022/03/30/bollette-prezzi-luce-gas-calano/bollette_ansa_2.jpeg?im=Resize,width=335)
IL RECESSO ANTICIPATO
- Sul mercato dell'elettricità arrivano gli oneri di recesso anticipato per i clienti domestici e le piccole imprese. Dal 1° gennaio 2024 infatti i fornitori hanno la facoltà di applicare, in alcuni casi, un onere a carico del cliente se questo esercita il recesso prima dello scadere del contratto
![Contatori di energia elettrica in un palazzo, Genova 14 marzo 2018
ANSA/LUCA ZENNARO](https://static.sky.it/editorialimages/5ef956201963071c9b2a105cbc319da6326b12a5/skytg24/it/economia/2022/03/30/bollette-prezzi-luce-gas-calano/bollette_ansa_1.jpeg?im=Resize,width=335)
LA DELIBERA ARERA
- A definire le nuove regole è una delibera dell'Arera dello scorso 6 giugno. Nel testo si specifica come eventuali penali possano essere applicate "esclusivamente nei contratti di durata determinata e a prezzo fisso"
![](https://static.sky.it/editorialimages/d18857105e72d104e13758321ce0e9c2db48593b/skytg24/it/economia/2021/09/17/aumento-bollette-cosa-paghiamo/arera_sito.png?im=Resize,width=335)
I CONTRATTI
- Ma è possibile addebitare oneri di recesso anche sui contratti a tempo indeterminato, si legge nella delibera, se hanno "condizioni economiche a prezzo fisso di durata determinata", limitatamente al primo periodo di validità delle condizioni economiche
![Canone Rai in una bolletta della forniutura elettrica ACEA, Roma, 5 gennaio 2018.
ANSA/ALESSANDRO DI MEO](https://static.sky.it/editorialimages/ed74215eed8e6c80174a79bf17438538834d130f/skytg24/it/politica/2022/06/30/decreto-bollette/bollette%20ansa.jpg?im=Resize,width=335)
GLI OBBLIGHI PER I FORNITORI
- In merito al recesso e alla validità dell'onere, l'autorità ha anche fissato specifici obblighi per i fornitori: nel contratto va indicato "chiaramente", nel suo importo massimo, l'eventuale onere, che deve essere "specificamente approvato e sottoscritto dal cliente". Altre indicazioni devono trovarsi nel riquadro "Modalità e oneri per il recesso" della scheda sintetica, che riassume le caratteristiche dell'offerta
![Contatori di energia elettrica in un palazzo, Genova 14 marzo 2018
ANSA/LUCA ZENNARO](https://static.sky.it/editorialimages/688e546f38698a9cf9a6b3008c6e56478652264c/skytg24/it/ambiente/2022/06/25/energia-bollette-aumenti/5-bollette-ansa.jpeg?im=Resize,width=335)
LA PENALE
- L'autorità specifica che "la somma richiesta deve, in ogni caso, essere proporzionata e non può eccedere la perdita economica direttamente subita dal venditore, compresi i costi legati a eventuali pacchetti di investimenti o servizi già forniti al cliente nell'ambito del contratto". Al venditore anche "l'onere di provare l'esistenza e l'entità di tale perdita economica"
![BANCHE Una persona conta alcune banconote in una banca, Pisa, 15 maggio 2012. ANSA / FRANCO SILVI](https://static.sky.it/editorialimages/26d3b9d67d58f683819edee32c81d5a7c6455a33/skytg24/it/economia/2020/12/12/covid-mutui-risparmi-bollette/risparmio_ansa.jpg?im=Resize,width=335)
LE REAZIONI
- Critiche le associazioni dei consumatori. Consumerismo definisce "assurde" le penali e punta il dito contro "condizioni vincolanti" a fronte di un "tanto decantato libero mercato". Una misura "a favore degli operatori che non vogliono più assumersi il rischio di mercato, ribaltato adesso interamente sul consumatore finale"
![©Alessandro Paris/Lapresse
Roma 28-02-2008
interni
TAR
Nella foto : TAR, Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, targa](https://static.sky.it/editorialimages/53843549ba4d887e5478f118eb686132fc4b2f6a/skytg24/it/cronaca/2023/11/05/sentenza-tar-visite-fiscali/tar_lazio_lapresse_2.jpg?im=Resize,width=335)
RICORSO AL TAR
- Il Codacons annuncia un ricorso al Tar del Lazio contro la delibera Arera, definendo "illegittimi" gli oneri e ipotizzando al contempo una "class action per conto di tutti gli utenti ingiustamente danneggiati". Assoutenti chiede un intervento di Antitrust e Mister Prezzi spiegando che queste penali "potevano avere un significato prima della crisi energetica, quando non vi erano volatilità e impennate delle tariffe" ma "nel quadro attuale sviano la concorrenza impedendo ai consumatori di passare a offerte più convenienti"
![](https://static.sky.it/editorialimages/940aed2befa49c422ffe65e8d7ae9be1aae20891/skytg24/it/economia/2023/07/31/pnrr-scadenze-rate/bandiere-ue-italia-ansa.jpg?im=Resize,width=335)
LA DIRETTIVA
- La delibera Arera dello scorso 6 giugno che prende le mosse dalla cosiddetta "direttiva elettrica" Ue del 2019, già recepita nel 2021 dal nostro Parlamento