Bonus trasporti, click day 1° ottobre: stop richieste, dotazione esaurita in poche ore
Il nuovo click day mensile per chi vuole vedersi riconosciuto il contributo per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici locali o interregionali era cominciato alle 8 del mattino. Boom di domande e stop alle richieste. Eventuali fondi residui saranno disponibili dall'1 novembre. Il Consiglio dei ministri aveva incrementato di 12 milioni di euro il fondo. In Parlamento già si parla di un rifinanziamento della misura per tutto il 2024
- Il click day per il bonus trasporti è iniziato alle 8 di domenica 1° ottobre. Nel pomeriggio il Ministero del Lavoro ha già dato lo stop alle richieste: la dotazione è già andata esaurita. "Non è possibile procedere con la richiesta del bonus trasporti per il momentaneo esaurimento della dotazione finanziaria", si legge sul sito. "Gli eventuali fondi residui, generati dal mancato utilizzo di bonus rilasciati nel mese di ottobre 2023, saranno resi disponibili per nuove domande dalle 8 del primo novembre 2023"
- Nella riunione del 25 settembre il Consiglio dei ministri aveva incrementato di 12 milioni di euro il fondo destinato al bonus trasporti: questo significava che più persone hanno potuto richiedere il contributo. Ma si sapeva chele risorse sarebbero bastate per coprire solo una piccola parte delle richieste dei cittadini. È molto probabile che le risorse restino piuttosto basse fino agli stanziamenti previsti con il Decreto Energia 2023
- Il bonus trasporti è nato con il Dl Aiuti nel 2022 ed è stato rifinanziato all'inizio di quest'anno nel Dl Trasperenza prezzi carburante con altri 100 milioni. Dà diritto a uno sconto di 60 euro sul prezzo degli abbonamenti di viaggio del trasporto pubblico locale e di quello ferroviario nazionale
- Chi può averlo sono coloro che hanno un reddito Isee non superiore ai 20 mila euro, un limite deciso con il governo Meloni. I fondi stanziati non arrivavano a coprire per tutti l'intero anno come inizialmente stabilito: così l’esecutivo ha dato il via libera al click day
- Come riferito sul sito del Ministero del Lavoro, il click day del 1° settembre ha in totale emesso 24.322 nuovi voucher, esaurendo in un'ora i fondi messi a disposizione per l'occasione. In meno di 5 mesi i voucher sono saliti a 1.923.420 per un controvalore di circa 96 milioni di euro
- Come per la finestra di settembre, anche il click day del 1° ottobre ha rispettato il criterio della velocità. Il bonus trasporti è stato rilasciato ai soggetti con requisti che per primi hanno completato la domanda sulla piattaforma online. Per l'istanza sono sempre necessari lo Spid o la Cie
- Ricordiamo come il voucher sia nominale e valga soltanto per un abbonamento, mensile o annuale. Il bonus trasporti ottenuto può essere attivato anche online
- Durante la registrazione, il beneficiario deve fornire le dichiarazioni sostitutive di autocertificazione con le informazioni relative al bonus trasporti seguendo la procedura guidata. La domanda deve anche contenere l’importo del buono richiesto, non superiore a 60 euro, e la spesa totale prevista. In caso di esito positivo si genererà un QR code, da presentare direttamente alla biglietteria al momento dell’acquisto
- Sul sito del ministero è visibile la lista delle aziende del trasporto pubblico locale (Tpl) per le quali è possibile scontare l'abbonamento tramite il bonus. Tra queste rientrano le aziende delle principali città come ATAC Roma e ATM Milano e nazionali come Autoguidovie e Busitalia. In testa alla classifica c'è Trenitalia Spa, con 374.260 voucher emessi
- Il sistema dei click day andrà avanti di mese in mese finché ci saranno risorse recuperabili da reinvestire nella misura stessa. Considerata l'ampia partecipazione riscontrata finora, in Parlamento c'è chi propone un rifinanziamento immediato anche per il 2024