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Trimestre anti inflazione, patto voluto dal governo sarà firmato il 28 settembre

Economia

La misura prevede di offrire dal primo ottobre al 31 dicembre un paniere di prodotti della spesa e di prima necessità a prezzi ribassati o calmierati

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Sarà firmato il 28 settembre il patto sul trimestre anti inflazione, che prevede di offrire dal primo ottobre al 31 dicembre un paniere di prodotti a prezzi ribassati o calmierati, nel rispetto della libertà di impresa e delle strategie di mercato delle aziende. Per la firma a Palazzo Chigi saranno presenti la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, insieme alle associazioni della distribuzione, del commercio e dell'industria del largo consumo.

Bombardieri (Uil): "Recuperare la perdita d'acquisto dei salari"

Sulla questione è intervenuto il segretario della Uil, Pierpaolo Bombardieri, a margine della presentazione del progetto scolastico "EssereinSicuri" a Potenza. "Noi pensiamo che lo strumento più importante per rispondere all'inflazione sia quello di recuperare la perdita del potere d'acquisto dei salari dei dipendenti e dei pensionati", ha sottolineato. "Quindi - ha aggiunto, riferendosi al Patto anti-inflazione - ci aspettiamo dal governo, prima di altre cose, una risposta sul recupero del potere d'acquisto e sul rinnovo dei contratti. Per combattere l'inflazione servono accorgimenti, noi vedremo domani che cosa il governo offrirà".

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Assoutenti: "Paniere insufficiente"

"Il patto anti-inflazione del governo che scatterà il prossimo ottobre, per quanto meritorio, potrebbe non essere sufficiente ad arginare l'attuale spirale inflattiva accentuata dal caro-benzina e scongiurare ulteriori rincari di prezzi e tariffe nel prossimo autunno-inverno", sottolinea Assoutenti. "Per combattere efficacemente il caro-vita serve un piano nazionale volto a istituire osservatori locali in grado di rilevare rapidamente la dinamica dei prezzi al consumo su un paniere definito di beni e servizi, monitorando anche l'andamento dell'accordo anti-inflazione del governo. - spiega il vicepresidente, Gabriele Melluso - In questa fase, poi, gli sconti introdotti dal patto salva-spesa potrebbero essere vanificati dagli effetti del caro-benzina sui prezzi dei prodotti trasportati. Per questo chiediamo di intervenire con urgenza sulla tassazione che grava sui carburanti, tagliando le accise su benzina e gasolio in modo da ottenere un effetto calmierante sui prezzi al dettaglio". 

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