
Assegno unico, il calendario dei pagamenti Inps fino a dicembre 2023: quali date segnare
L’Istituto previdenziale e la Banca d’Italia hanno reso noto in quali giorni dei restanti mesi dell'anno verrà pagato il contributo per le famiglie. Lo hanno fatto con una circolare del 10 luglio, che però interessa soltanto coloro che hanno già ricevuto l’aiuto e non hanno subìto variazioni negli importi: in caso contrario l’accredito avverrà a partire dalla fine del mese successivo a quello della presentazione o della modifica della domanda

L’Inps e la Banca d’Italia hanno diffuso il calendario con i pagamenti dell’assegno unico per tutto il 2023. La circolare con le date, uscita lo scorso 10 luglio, riporta però indicazioni utili per tutti coloro che hanno già ricevuto l’assegno unico e universale. Il nuovo calendario, inoltre, coinvolge quanti non hanno subito delle variazioni negli importi che ricevono mensilmente. Le date da segnare per le altre categorie di beneficiari sono infatti diverse
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AGOSTO 2023 – Le date previste per il prossimo mese di agosto, premesso che per il mese di luglio la cifra dovrebbe essere già arrivata tra il 17 e il 19, sono quelle di venerdì 18 e poi lunedì 21 e martedì 22
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SETTEMBRE 2023 – Per quanto riguarda invece il mese di settembre l’assegno unico dovrebbe arrivare nelle giornate di venerdì 15, lunedì 18 e martedì 19
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OTTOBRE 2023 – Stessi giorni anche per ottobre, che prevede l’arrivo dell’assegno unico il 17, il 18 e il 19 del mese
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NOVEMBRE 2023 – Per il mese di novembre, i beneficiari dell’assegno unico dovrebbero vedersi recapitare l’importo nei giorni di giovedì 16, venerdì 17 e lunedì 20
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DICEMBRE 2023 – Per quanto riguarda invece l’ultimo mese dell’anno, dicembre, le date da segnare sul calendario per l’assegno unico sono il 18, il 19 e il 20 del mese

COSA SUCCEDE SE CI SONO STATE MODIFICHE? – Se qualche beneficiario dovesse aver ricevuto un importo diverso rispetto a quello del mese precedente, perché magari le condizioni del nucleo familiare sono cambiate o perché ha presentato una nuova domanda, l’importo viene accreditato nel corso dell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda

PARTICOLARI DA RICORDARE – Va ricordato, inoltre, come verranno versate eventuali rate spettanti nel caso in cui l’assegno sia stato oggetto di conguaglio, sia a credito che a debito. Alla fine di semplificare il processo, i beneficiari riceveranno una notifica via e-mail o SMS e potranno accedere direttamente sul sito dell’Inps per verificare tutti i dettagli del calcolo, un sistema che vuole rendere il tutto trasparente e chiaro
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