Mutuo casa, come cambiano le rate dopo rialzo tassi BCE
EconomiaDopo la decisione della BCE di alzare ancora il costo del denaro, di un altro 0,25%, aumentano le rate dei mutui a tasso variabile. E peggiorano le condizioni di chi accende un mutuo immobiliare in questi giorni. Vediamo nel dettaglio
Un altro ritocco verso l’alto, e un altro alle viste per luglio: la BCE non si ferma nella sua lotta all’inflazione. In meno di un anno, dal luglio 2022, il costo del denaro è aumentato di 400 punti base, passando da zero a 4%, una velocità mai vista nella storia della moneta unica. E i prestiti in banca (mutui immobiliari in primis) costano sempre di più.
Variabile, rincari di oltre il 50% in 11 mesi
Per chi compra casa adesso, c’è una anomalia da tener presente: negli ultimi mesi, da marzo scorso, il tasso variabile ha sorpassato il fisso, diventando più caro. È un evento molto raro: negli ultimi 10 anni, era accaduto solo a settembre 2019. Solitamente il variabile ha tassi (almeno inizialmente) più bassi, perché già mi porto in casa il rischio di futuri aumenti; col fisso, invece, “pago” la sicurezza di una rata che non cambierà più. In questi giorni, le migliori offerte sui variabili sono attorno al 4,2%, per chi sceglie il fisso (ossia circa 8 mutui su 10 in Italia) viaggia sul 3,5%.
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A novembre il picco dei tassi, poi la discesa?
Le famiglie che hanno invece già in essere un finanziamento a tasso variabile, vedono le loro rate lievitare ancora. Prendiamo ad esempio un mutuo di 140mila euro con scadenza 25 anni: a gennaio del 2022 la rata costava poco meno di 500 euro, ora è salita a 750, e secondo le previsioni arriverà a sfiorare gli 800 euro a Novembre, quando dovrebbe (condizionale d’obbligo, stante la forte incertezza) arrivare al suo picco il tasso Euribor, quello preso a base di calcolo per la determinazione delle rate. Verso la fine del'anno, i tassi interbancari dovrebbero iniziare a stabilizzarsi, per poi iniziare gradualmente a scendere nel corso del 2024. Sempre che l'inflazione, nel frattempo, abbia smesso di mordere.