
Assegno unico 2023, maxi conguagli in arrivo a giugno: ecco a chi spettano
L'operazione di ricalcolo, necessaria alla luce delle variazioni della cornice normativa, ha interessato oltre 512.000 famiglie e complessivamente ha determinato un'erogazione aggiuntiva di circa 140 milioni di euro. Al tempo stesso si è proceduto anche al recupero delle somme indebitamente erogate

L'Inps informa che sono in corso i pagamenti di assegno unico universale per il mese di maggio, comprensivi di importi a titolo di conguaglio finale. La misura, che da marzo 2022 unisce più benefit per le famiglie, ha subito alcune modifiche nel corso del tempo
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"L'operazione di ricalcolo delle rate di assegno unico, necessaria alla luce delle variazioni della cornice normativa, ha interessato oltre 512.000 famiglie e complessivamente ha determinato un'erogazione aggiuntiva di circa 140 milioni di euro, con un credito medio per famiglia pari a circa 272 euro", si legge in una nota
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Il recupero di importi erogati in misura superiore a quanto spettante riguarda invece circa 378.000 famiglie, per un ammontare complessivo pari a 15 milioni di euro. In questi casi, l'importo medio della somma da restituire ammonta a circa 41 euro e sarà rateizzata in più tranche, il cui importo non sarà comunque superiore al quinto del debito totale
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"Gli utenti - spiega il testo - saranno informati della variazione dell'Assegno con un sms ed un messaggio e-mail e potranno approfondire le modalità di calcolo rivolgendosi al Contact Center oppure alle Sedi dell'Istituto", prosegue la nota

Come si legge nel messaggio Inps del 26 maggio, a partire dalla mensilità di aprile 2023 si è proceduto anche al recupero delle somme indebitamente erogate, privilegiando la compensazione degli importi, laddove possibile, con le rate future

Al riguardo l’Istituto rinvia ai principi generali dettati dalla determinazione presidenziale n. 123 del 26 luglio 2017. Quest’ultima, anche se è attinente agli indebiti di natura pensionistica, può essere comunque applicata per quanto attiene le modalità di recupero dell’Auu in compensazione

Per il recupero in compensazione degli indebiti, la “compensazione con i crediti” ha natura prevalente rispetto alle altre forme di recupero diretto e la scelta di tale modalità prescinde dalla quantificazione dell’indebito accertato

Inoltre, la trattenuta teorica massima viene effettuata nei limiti del quinto dell’importo della mensilità individuata e non è operata se l’importo totale da recuperare è inferiore o pari a 12 euro

Infine, in linea teorica, il numero delle trattenute può arrivare fino a 72 rate
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