Benetton, Atlantia cambia nome e diventa Mundys: la società investirà 10 mld

Economia
©IPA/Fotogramma

L’obiettivo è proseguire nella crescita e nella modernizzazione del Gruppo, investendo in infrastrutture sostenibili, in primis aeroporti e reti autostradali. "Puntiamo sull'innovazione tecnologica, attenti al rispetto dell’ambiente" fa sapere la società

ascolta articolo

Da Atlantia a Mundys. La holding della famiglia Benetton cambia nome. "Non si tratta assolutamente di un vestito nuovo su un corpo vecchio ma di sancire un progetto studiato da più di un anno, un progetto che è fatto di innovazione e discontinuità". Lo ha dichiarato Alessandro Benetton, presidente di Edizione e vicepresidente di Mundys. Il nuovo gruppo opererà con le sei società controllate (Aeroporti di Roma, Aeroports de la Cote d'Azur, Abertis, Grupo Costanera, Telepass e Yunex Traffic) ed ha piani di investimento per oltre 10 miliardi di euro tra Italia e Francia.

Mundys

Mundys è oggi presente in 24 Paesi, con asset strategici e con infrastrutture e servizi integrati tra loro. Ogni anno sulle reti del gruppo vengono effettuati oltre 3 miliardi di transiti di automezzi leggeri e pesanti, mentre gli aeroporti italiani (Fiumicino e Ciampino) e francesi (Nizza, Cannes e Saint Tropez) ospitano 60 milioni di passeggeri e ulteriori 7 milioni di persone usano i servizi di mobilità di Telepass. Mundys è anche presente in più di 600 città in tutto il mondo tra cui Londra, Miami, Singapore, Bogotà con piattaforme di mobilità urbana che consentono lo snellimento del traffico e la riduzione delle emissioni. Sono oltre 23.000 i dipendenti, di cui circa 6.000 solo in Italia. 

approfondimento

Sciopero aeroporti in Germania, oltre 200 voli cancellati a Berlino

Aeroporti di Roma

In dettaglio Adr ha un piano di sviluppo dell'aeroporto di Fiumicino con 8 miliardi di investimenti entro il 2046, per la realizzazione di infrastrutture aeroportuali sostenibili, nello sviluppo dell'intermodalità e nell'adozione di tecnologie che contribuiscano in modo concreto alla decarbonizzazione del settore, con l'obiettivo di azzerare entro il 2030 le emissioni delle proprie infrastrutture a Fiumicino. Il prossimo 12 aprile sarà riaperto al pubblico il Molo B per i voli nazionali, completamente rinnovato secondo criteri di sostenibilità.

 

approfondimento

Aeroporti, ecco gli scanner che fanno la “tac” ai bagagli

Benetton: "E' l’avvio di un nuovo capitolo della nostra storia"

"La nascita di Mundys è, da un lato, la conclusione di un anno di lavoro nel quale abbiamo portato avanti un profondo cambiamento e una forte discontinuità dei valori e del business. Dall’altro è l’avvio di un nuovo capitolo della nostra storia imprenditoriale, che vogliamo scrivere con i nuovi partner di Blackstone e le nuove professionalità che si sono unite al Gruppo, apportando valore aggiunto sul fronte dello sviluppo internazionale, dell’innovazione e della crescita sostenibile". Queste la parole del  presidente di Edizione e vicepresidente di Mundys, Alessandro Benetton. 

approfondimento

Voli aerei, qual è il momento più economico per prenotare?

Massolo: "L’obiettivo è diventare operatore mondiale mobilità integrata e sostenibile"

"L'obiettivo che abbiamo davanti ora è di completare la nostra trasformazione in un operatore mondiale di mobilità integrata e sostenibile, in grado di gestire non solo le infrastrutture, ma tutte le diverse fasi di viaggio delle persone e dei passeggeri, con tecnologie e servizi efficienti e di qualità, riducendo inoltre le emissioni dirette e indirette". Lo ha detto il presidente di Mundys, Giampiero Massolo. "Oggi un viaggiatore può partire dall’aeroporto di Fiumicino, atterrare a Nizza, viaggiare in auto da Parigi verso il nord della Francia, dirigersi verso il Regno Unito attraversando il tunnel sotto La Manica, guidare per le strade di Londra, ritornare e pagare il parcheggio con Telepass”, ha sottolineato Massolo.

approfondimento

Malpensa, Terminal 2 dell'aeroporto riapre a maggio 2023

Economia: I più letti