
Bollette e bonus sociali, cosa sapere sul nuovo taglio e come ottenere le agevolazioni
Nell'intervento del governo per aiutare le famiglie ad affrontare gli aumenti di luce e gas un fondo da 116 milioni per il bonus sociale, oltre all’azzeramento degli oneri generali di sistema nel settore elettrico e la conferma della riduzione dell’IVA nel settore del gas per il terzo trimestre dell'anno

Bonus sociali e sconto in bolletta per le famiglie più in difficoltà saranno potenziati anche per il terzo trimestre dell'anno. È la novità introdotta dall’ultimo decreto antirincari approvato dal Consiglio dei ministri, che ha stanziato altri 116 milioni di euro che vanno ad aggiungersi ai 518 milioni già introdotti nel corso del 2021
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Il decreto approvato dal governo contiene però anche altre novità: ha infatti innalzato la soglia Isee necessaria per accedere ai bonus sociali, portandola da 8.265 a 12 mila euro. Il suo valore sarà però retroattivo e quindi, per tutti coloro che nel corso del 2022 avranno raggiunto la soglia degli 8.265 euro, il bonus scatterà comunque e sarà attivo a partire da gennaio
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E se si dovesse raggiungere la nuova soglia di 12 mila euro? In questo caso l’erogazione partirà da aprile poiché l’ampliamento dell’Isee è scattato a partire da questo mese
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Per accedere al beneficio è necessario presentare una Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) ogni anno e ottenere un’attestazione di Isee entro il limite previsto per i bonus. In alternativa, è possibile accedere al bonus nel caso in cui si sia titolari di reddito o pensione di cittadinanza. La ragione è legata al fatto che dal 1° gennaio 2021, i bonus sociali elettrico, gas e acqua per disagio economico sono riconosciuti automaticamente agli utenti che ne hanno diritto
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Toccherà all’Authority ridefinire gli assegni per il terzo trimestre, “con l’obiettivo di mantenere inalterata rispetto al trimestre precedente la spesa dei clienti agevolati corrispondenti ai profili-tipo dei titolari dei suddetti benefici”, spiega il decreto. Proprio per attutire gli aumenti l’Autorità ha rinviato l’adeguamento annuale dei bonus sociali da riconoscere nel 2022 ai trimestri successivi
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Su richiesta del governo, l’Arera dovrà inoltre svolgere un’adeguata campagna informativa sui bonus sociali, rafforzando l’informazione ai nuclei familiari su tale strumento con appositi messaggi nella fattura nei prossimi mesi. Per qualsiasi informazione c’è il numero verde dello Sportello per il consumatore di Arera (800.166.654)

Il Consiglio dei ministri ha approvato tali misure in un contesto di sostanziale emergenza: secondo Arera senza interventi i rincari sarebbero arrivati al 45% per il gas e al 15% per l'elettricità. Il trimestre in arrivo – per una “famiglia tipo” - vedrà comunque un incremento sull'elettricità dello 0,4%. La bolletta elettrica per i mesi tra ottobre 2021 e settembre 2022 segnerà un +91% rispetto ai 12 mesi equivalenti di 2020 e 2021 (per un totale di 1.071 euro). Quella del gas segnerà un +70,7%, assestandosi a 1.696 euro

Per questa ragione si prevede che Arera, per “ridurre gli effetti degli aumenti dei prezzi” elettrici, annulli, per il terzo trimestre dell’anno in corso, “le aliquote relative agli oneri generali di sistema elettrico applicate alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche in bassa tensione", oltre che per le utenze con potenza disponibile superiore a 16,5 kW

In vista dell’autunno si cercherà inoltre di aumentare lo stoccaggio di gas naturale: infatti il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) “provvede ad erogare un servizio di riempimento di ultima istanza tramite l'acquisto di gas naturale, a fini dello stoccaggio e della successiva vendita entro il 31 dicembre 2022, nel limite di un controvalore pari a 4 miliardi di euro”