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Mutui, i tassi iniziano a risalire ma per gli esperti sono ancora convenienti

Economia

Il mercato immobiliare torna ai livelli pre-Covid, in termini sia di compravendite che di prezzi, trainato da una domanda imponente. Nicoletta Papucci, di MutuiOnline.it, spiega a Sky TG24 Business perché è ancora vantaggioso richiedere un mutuo in questo momento. IL VIDEO

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Sono più di tre milioni le famiglie che vogliono cambiare casa o abbellire quella attuale. L'ultimo rapporto della società di consulenza Nomisma fotografa la ripresa in Italia del mattone, avvenuta sia sul lato delle compravendite (che arriveranno a 738mila unità nel 2024, rispetto alle 650mila precedenti la pandemia) che su quello dei prezzi (nel 2021 l’aumento medio atteso è pari all'1,8%).

Una ripresa che passa anche dall'erogazione di mutui, che nel 2021 dovrebbero toccare quota 60,8 miliardi e nel 2024 i 60,3. In questo scenario, quanto conviene richiederne uno? Nicoletta Papucci, di MutuiOnline.it, spiega a Sky TG24 Business come "questo è ancora un buon momento per farlo. Infatti, se guardiamo i tassi dei mutui, pur essendo in leggera risalita" per via del possibile aumento dei tassi delle banche centrali "sono ancora assolutamente ottimi e molto più bassi di quelli che avevamo un paio d'anni fa. A ottobre, la media dei tassi per i mutui a 20 e 30 anni si attesta all'1,15%, che dobbiamo confrontare con l'1,53% del 2019, quindi significativamente più basso. I tassi variabili, invece, sono complessivamente stabli da inizio anno e si attestano allo 0,76%". In particolare, prosegue Papucci, conviene optare per il tasso fisso, quello cioè che non cambia qualsiasi cosa accada nel mercato: "Quando il tasso fisso è sotto al 2%, è ottimo e visto che, come abbiamo visto, i tassi sono così bassi, è conveniente". Non a caso, "il 90% delle richieste sul nostro sito è per un tasso fisso".

La scelta della casa, osserva Nomisma, ricade perlopiù su zone periferiche o lontane dal centro urbano, un dato in linea con il trend di suburbanizzazone che ha interessato il mercato immobiliare negli ultimi anni. A guidare la ripresa del mattone, due tendenze: il desiderio di migliorare la propria abitazione dopo i problemi riscontrati tra le mura domestiche durante i lockdown (è forte la richiesta di giardini, balconi e spazi maggiori) e il rinnovato interesse dei giovani (18-34) verso l'acquisto di una casa. Tendenze che, come sottolinea la società di consulenza, sottendono un generale senso di ottimismo degli italiani nei confronti dell'andamento dell'economia.

 

Nella puntata di Sky TG24 Business del 25 novembre, spazio anche alle conseguenze dell'aumento dell'inflazione con Michele De Michelis, responsabile investimenti Frame Asset Management, e con Antonio Cesarano, chief global strategist per Intermonte Sim.