
Bonus affitti per gli under 31, in manovra scende il limite alla detrazione
Novità in materia di locazione, con canoni agevolati per studenti e ragazzi fino a 31 anni, ma il limite sarà inferiore rispetto a quanto stabilito nella bozza di ottobre della legge di Bilancio. Alla soglia dello sconto fiscale, confermata al 20% del canone, viene posto un tetto, che abbassa la riduzione annua da 2.400 a 2.000 euro

Novità sul bonus affitti in arrivo nella manovra. Pensato per i giovani, è uno sconto pari al 20% del canone d’affitto per chi ha fino ai 31 anni, con un proprio reddito e che prende in locazione una stanza o un intero appartamento
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“Ai giovani di età compresa fra i 20 e i 31 anni non compiuti, con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro, che stipulano un contratto di locazione per l’intera unità immobiliare o porzione da destinare ad abitazione principale, sempre che la stessa sia diversa dall’abitazione principale dei genitori o di coloro cui sono affidati dagli organi competenti ai sensi di legge, spetta, per i primi quattro anni, una detrazione dall’imposta lorda pari al 20 per cento dell’ammontare del canone di locazione entro il limite massimo di euro 2.400 di detrazione”
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Ma ora le cose cambiano. La manovra ha fatto dei correttivi e ha stabilito che il limite annuo alla detrazione del 20% del canone d’affitto scende da 2.400 a 2.000 euro
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Non cambia la percentuale della detrazione sul canone d’affitto, che resta del 20%. E allora come si spiega la riduzione fino a 400 euro della detrazione?

È stato introdotto un tetto minimo. In ogni caso, vengono riconosciuti 991,6 euro anche quando il quinto dell'affitto è più basso

Non cambia invece la platea degli aventi diritto al bonus affitti: la detrazione spetta sempre ai ragazzi fra i 20 e i 31 anni non compiuti

Il reddito complessivo dei richiedenti il bonus e che dunque stipulano un contratto di locazione (legge 431/98), per l’intera unità immobiliare o porzione di essa da destinare a propria residenza, non deve essere superiore a 15.493,71 euro

La casa presa in locazione non può essere l’abitazione principale dei genitori o di coloro cui sono affidati dagli organi competenti ai sensi di legge

Il bonus spetta per i primi quattro anni di durata del contratto