L'Ente nazionale per l’aviazione civile ha rilasciato il Certificato di operatore aereo alla nuova società a capitale pubblico creata per rilanciare la compagnia di bandieta italiana. "Possiede la capacità professionale e l’organizzazione aziendale necessarie ad assicurare l’esercizio dei propri aeromobili in condizioni di sicurezza", hanno scritto in una nota
L'Enac ha dato il via libera a Ita, Italia Trasporto Aereo, di vendere i biglietti di Alitalia. In una nota l'Ente nazionale per l’aviazione civile ha rilasciato il Certificato di operatore aereo alla nuova società a capitale pubblico creata per rilanciare la compagnia di bandiera italiana. Nel documento si attesta che Ita "possiede la capacità professionale e l’organizzazione aziendale necessarie ad assicurare l’esercizio dei propri aeromobili in condizioni di sicurezza".
L'ok alla vendita dei biglietti per i primi voli
L'autorizzazione è arrivata dopo il volo di test del 16 agosto. "ITA può decollare. L’augurio è che la nuova compagnia di riferimento nazionale contribuisca alla ripartenza del settore - ha spiegato nel comunicato Pierluigi Di Palma, presidente dell'Enac - contribuendo, in modo deciso a superare le difficoltà derivanti dalla crisi pandemica". "L’ENAC continuerà nel proprio compito istituzionale e tecnico - ha aggiunto - per garantire l’avvio operativo di ITA, vigilando sul rispetto degli interessi pubblici e dei diritti dei passeggeri che costituiscono elementi essenziali del business del trasporto aereo". Alessio Quaranta, Direttore Generale dell’ENAC, ha fatto invece presente che “la licenza di operatore aereo costituisce il provvedimento finale relativo alle verifiche giuridico-amministrative ed economico-finanziarie, oltre che tecnico-operative".
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La vendita dei biglietti potrebbe essere ritardata
Come riporta il Corriere della Sera, prima di poter vendere effettivamente i biglietti per i suoi voli, che dovrebbero partire dal 15 ottobre 2021, ITA, il cui codice Icao (l’agenzia Onu per l’aviazione civile) è ora ITY, dovrà aspettare che Alitalia rimuova le sue rotte dai sistemi di vendita. Per la rimozione deve essere il ministero dello Sviluppo economico ad autorizzare i tre commissari di Alitalia a togliere i collegamenti continuando invece a garantire i voli fino al 14 ottobre, ovvero l’ultimo giorno previsto di attività della compagnia di bandiera. Questi passaggi potrebbero quindi ritardare le vendite dei biglietti dei primi voli Ita.