La proposta arriva dal sottosegretario al ministero dell’Economia Claudio Durigon: “Potremmo risparmiare 2,5-3 miliardi di euro che potremmo lasciare al Parlamento per rafforzare le risposte alle categorie in crisi nel Decreto Sostegni". Ma nulla è stato ancora deciso sul programma di rimborsi sviluppato per incentivare l’uso di pagamenti elettronici
Chiudere il programma Cashback a luglio, dopo il primo semestre di attività. È la proposta del sottosegretario al ministero dell’Economia Claudio Durigon
In Italia nel 2020 un pagamento su 3 è stato con carte o appAl momento nulla è stato deciso, ma alla base dell’ipotesi del sottosegretario c’è l’idea di utilizzare i fondi destinati al Cashback per finanziare il Decreto Sostegni
Bonus tracker, dai ristori al superbonus 110%: quanti soldi sono arrivati agli italiani?"La mia proposta è di terminare la misura a luglio. Potremmo risparmiare 2,5-3 miliardi di euro che potremmo lasciare al Parlamento per rafforzare le risposte alle categorie in crisi nel Decreto Sostegni", ha detto Durigon a Il Messaggero
Lotteria scontrini, 17 milioni di transazioni per la prima estrazioneIn settimana dovrebbe tenersi un Consiglio dei ministri per lo stanziamento dei 32 miliardi di euro previsti dal Decreto Sostegni
Cashback, rimborsi di Natale completati ma gli utenti protestanoIl Cashback infatti funziona su fondi già stanziati che vengono poi usati per i rimborsi maturati dagli utenti
Cashback, come presentare un reclamoEd è su questi fondi che si basa la proposta del sottosegretario Durigon, che vorrebbe usarli per il decreto destinato ad aiutare i cittadini ad affrontare le conseguenze economiche della pandemia
Già nelle scorse settimane si era parlato di un ipotetico stop al programma Cashback, avviato dal governo Conte bis per incentivare i pagamenti elettronici