Al via il concorso promosso dal governo per incentivare l'uso delle carte e quindi contenere l’evasione. Assegnati 20 premi attraverso l'estrazione di 10 codici: 10 da 100mila euro ciascuno per gli acquirenti e altri 10, da 20mila euro ciascuno, per gli esercenti
Si è svolta oggi, alle 13, la prima estrazione della Lotteria degli scontrini, il concorso promosso dal governo per incentivare l'uso delle carte e quindi contenere l'evasione (COME FUNZIONA). Sono stati assegnati 20 premi attraverso l'estrazione di 10 codici, 10 da 100mila euro per gli acquirenti e altri 10, da 20mila euro ciascuno, per gli esercenti.
Lotteria degli scontrini, la prima estrazione
L'Agenzia delle Dogane e Monopoli con un tweet alle 13 ha annunciato i primi 10 codici vincenti del concorso mensile N°1 - 2021 della lotteria degli scontrini
Ecco chi sono i vincitori
L’elenco completo dei codici vincenti (data, ID scontrino e importo speso)
19/02/2021 0495 – 0480 99MEY021285 146,77 euro
19/02/2021 0517 – 0006 99MEY039641 71,82 euro
06/02/2021 0653 – 0161 53SNS30326210160009 66,90 euro
20/02/2021 0469 – 0138 96MEV073613 719,00 euro
14/02/2021 0965 – 0082 53SNS30115564360007 14,59 euro
07/02/2021 0030 – 0028 99iec005684 29,30 euro
17/02/2021 0814 – 0132 96SRT00034203510007 21,10 euro
20/02/2021 1680 – 0261 99MEY010023 72,82 euro
15/02/2021 0687- 0327 53MN2015815 27,83 euro
17/02/2021 0884 – 0007 53SNS30045211460027 67,20 euro
vedi anche
Lotteria degli scontrini, l’11 marzo prima estrazione: come funziona
I numeri della Lotteria degli scontrini
Gli italiani che hanno attivato il codice, secondo i dati del ministero dell'Economia, sono 4 milioni per un totale di 535 milioni di biglietti. La possibilità di centrare uno dei dieci premi è di una su 53 milioni. Secondo l'associazione Consumerismo, però, la lotteria, che nei prossimi mesi aumenterà il numero dei premi inserendo anche quelli settimanali, sarebbe stata un flop. Secondo l'associazione dei consumatori, soltanto 250mila esercenti, vale a dire il 35% del totale, hanno aggiornato i registratori di cassa "per carenza di tecnologia o connessione o per le difficoltà nell'affrontare le spese di aggiornamento software, lievitate a oltre 300 euro a registratore".