
Bonus bici 2020, scatta il click day: migliaia in coda sul sito web del Ministero
Partenza a singhiozzo con difficoltà telematiche per le pratiche digitali di erogazione del bonus mobilita' varato dal governo. Un incentivo pensato per favorire la mobilità alternativa ed evitare gli assembramenti vista la pandemia di Covid. Per la prima mezz'ora il sito è risultato inaccessibile a molti utenti vista l'utenza elevata. Una volta riusciti ad accedere a sito si ottiene un numero di lista di attesa, in web, che vede diverse centinaia di migliaia di persone in coda.

Da oggi è possibile richiedere il bonus mobilità previsto dal Governo per biciclette, e-bike e monopattini
Bonus mobilità, il 3 novembre partono i rimborsi
Si parla di "click day" perché i rimborsi non seguiranno un flusso cronologico in base alle fatture rilasciate o agli scontrini parlanti, bensì in base a chi per primo farà richiesta
Bonus bici, il 3 novembre scatta il click day per i rimborsi
Il secondo è rivolto a coloro che ancora non hanno effettuato acquisti e prevede un buono di spesa digitale da generare sull'applicazione web del Ministero dell'Ambiente attiva da domani (www.buonomobilita.it)

Possono usufruire del buono mobilità per l'anno 2020 i cittadini maggiorenni che hanno la residenza (e non il domicilio) nei capoluoghi di Regione (anche sotto i 50mila abitanti), nei capoluoghi di Provincia (anche sotto i 50mila abitanti), nei Comuni con popolazione superiore a 50mila abitanti e nei comuni delle Città Metropolitane (anche al di sotto dei 50mila abitanti)

Le Città metropolitane sono 14: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma Capitale, Torino, Venezia

L'elenco dei Comuni appartenenti alle suddette Città metropolitane è consultabile sui relativi siti istituzionali
Bonus 2020, tutti gli incentivi in arrivo le prossime settimane