Download della app, accesso e simulazione dell'ISEE. Abbiamo provato a fare richiesta per il bonus: ecco come fare passo dopo passo
Da oggi 1 luglio è possibile fare richiesta per ricevere il Bonus Vacanze. Abbiamo scaticato la app della pubblica amministrazione, IO, per provare i vari passaggi necessari. Segnaliamo che potreste riscontrare qualche ritardo nella risposta della app, come è successo a noi alle 10,30 di mattina. Alle 11, ritentando, la richiesta è stata processata. Ma vediamo come fare, passo dopo passo (Bonus tracker, dalla cassa integrazione al bonus vacanze).
Il download della app
Innanzitutto bisogna scaricare la app, da Play Store o App Store. Basta cercare "IO": il nome completo è "IO, l'app dei servizi pubblici" e l'iconcina è blu. Viene messo in evidenza, già nella schermata di download, che c'è una novità: "E' disponibile la funzione Bonus vacanze". E infatti tra le recensioni pubblicate negli ultimi giorni moltissimi utenti lamentano come non fosse ancora possibile fare richiesta anticipata rispetto alla data del 1 luglio.
L'accesso con Spid o Carta d'identità elettronica
Una volta scaricata, per accedere alla app è necessario avere lo Spid - l'identità digitale - oppure inserire i dati della Carta d'identità elettronica (CIE). Viene chiesto di inserire un codice pin di sicurezza ulteriore, ma è possibile il riconoscimento anche tramite impronta digitale.
La funzione bonus vacanze
La funzione Bonus vacanze si trova nella sezione "pagamenti", tra "bonus e sconti". Definito come "l'incentivo per supportare il settore del turismo dopo il lockdown richiesto dal Covid-19", viene precisato che può fare richiesta ogni cittadino maggiorenne con reddito familiare ISEE non superiore ai 40mila euro (TUTTI I REQUISITI). Ben evidenti anche le cifre: il bonus vale 150 euro per i cittadini singoli, 300 euro per le famiglie da due componenti, 500 euro per le famiglie con più di due componenti. Non si tratta di un "assegno" unico, ma di una formula mista: l'80% della cifra (120 euro nel caso del bonus minimo) viene scontato presso l'hotel scelto, il restante 20% (30 euro nel caso del bonus minimo) viene applicato come detrazione fiscale nella dichiarazione dei redditi. E' spendibile in un'unica soluzione, in Italia, dal 1 luglio al 31 dicembre 2020.
La verifica dell'ISEE
Se non si ha certezza del proprio ISEE, è possibile simulare la cifra sul sito dell'Inps. Se pensate di essere sotto la soglia dei 40mila potete procedere con la richiesta tramite app. Sarà IO a mettersi in contatto con l'INPS per verificare l'ISEE del nucleo familiare del richiedente; a semaforo verde il Bonus Vacanze verrà generato e accreditato nella sezione Pagamenti della app.
Il passaggio con l'INPS
Dopo aver processato la richiesta il sistema "prende tempo", avvisando l'utente che è necessario del tempo perché l'Inps verifichi la posizione ISEE: "riceverai un messaggio in app quando Inps avrà fornito la risposta", compare scritto sulla app. Se l'esito è positivo, bisogna completare la domanda per il bonus entro 24ore, "altrimenti scadrà e dovrai iniziarne una nuova".
Come spendere il bonus
Una volta ricevuto il via libera sul bonus, la app genera un codice QR da presentare alle strutture che aderiscono all'iniziativa. A questo link è possibile consultare l'elenco di quelle che partecipano, regione per regione. Il numero complessivo, per il momento, è molto limitato.
I dubbi degli albergatori
I rappresentanti delle strutture ricettive, però, sono tiepidi: "Il bonus vacanze - dice all'ANSA Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi - è un grosso punto interrogativo, al momento l'80% è compensato solo il mese dopo e il 20% è uno sconto che si fa al cliente. Questo vuol dire che non tutti gli alberghi potranno accettarlo. I conti comunque sono abituato a farli alla fine e a fine settembre capiremo quanto di questi 2,4 miliardi che sono stati stanziati sarà stato utilizzato". "Il bonus vacanze? Ad oggi sembra essere un'occasione persa: l'importo - sottolinea Corrado Luca Bianca, direttore di Assoturismo e Assohotel Confesercenti - è ridotto, è difficile accedervi specialmente per chi non è molto esperto di nuove tecnologie e genera incertezze per le imprese. Secondo un sondaggio che abbiamo condotto con Swg, a metà giugno solo 2 vacanzieri su 10 erano interessati ad usarlo". Molto duro il commento del Codacons: "Il bonus vacanze non aiuterà nè il turismo, nè le famiglie, e non contribuirà a ridurre la spesa degli italiani che decideranno di andare in villeggiatura questa estate. La procedura per accedere al bonus è un rompicapo che scoraggerà molti cittadini".